Montella al lavoro perché il Milan non può più attendere

di Lorenzo Cristallo
C’è voglia di migliorarsi, di sovvertire il trend delle ultime stagioni negative e deludenti. Tutto questo Vincenzo Montella lo sa bene ed è perciò che ha iniziato immediatamente a pigiare il piede sull’acceleratore per quanto riguarda la preparazione pre-campionato. L’“aeroplanino”, presso il centro sportivo di Milanello, sta facendo sostenere ai suoi ragazzi doppie sedute d’allenamento al giorno, alternando un lavoro fisico ad atletico ad abbondanti sedute con la palla. Il veterano, Ignazio Abate, ha immediatamente notato le differenze di preparazione rispetto alle precedenti gestioni in casa rossonera, paragonando il lavoro del tecnico campano alle metodologie che applicava anni fa Leonardo. I rossoneri non hanno più tempo da perdere e questo rappresenta il mantra posto in essere da Montella che vuol cancellare ,dai ricordi dei tifosi rossoneri, le ultime annate avare di soddisfazioni per far tornare in alto il nome di una società dal passato glorioso e stellare. Quest’oggi il Milan sosterrà un’ unica seduta d’allenamento, in mattinata, per poi partire alla volta di Bordeaux, dove domani sera affronteranno i Girondins nella prima amichevole stagionale. Montella durante questi giorni ha provato il “4-3-3” con Luiz Adriano punta centrale. Sul fronte mercato, invece, la situazione è alquanto bloccata. Dopo l’arrivo di Gianluca Lapadula, non è stata compiuta nessun’altra operazione, in quanto le trattative sia in entrata che in uscita siano subordinate al passaggio di consegne del pacchetto azionario dalle mani dell’attuale presidente Silvio Berlusconi alla nuova cordata di imprenditori cinesi interessati all’acquisizione. Un passaggio obbligato che avverrà nei prossimi giorni, quando verrà apposta la firma sul contratto preliminare di cessione di quote. Solo allora, i rossoneri, potranno agire attivamente sul mercato, anche se, in questo week-end, il direttore generale, Adriano Galliani, volerà in Spagna, per chiudere la trattativa con il Villareal per il difensore argentino Musacchio. Tale innesto andrà a rafforzare il tanto criticato pacchetto arretrato, con il sudamericano che andrà a far coppia, centralmente, con Romagnoli. Inoltre, in attacco si è alla ricerca di un profilo che possa sostituire Carlos Bacca, dato oramai in partenza. Sull’attaccante colombiano è forte il pressing del West Ham, che ha offerto 30 milioni di euro per accaparrarsi le sue prestazioni. L’addio appare alquanto imminente e come sostituito è in pole position, l’attaccante del Genoa: Leonardo Pavoletti. Affare che potrà andare in porto, solo dopo l’addio di Bacca e considerando gli ottimi rapporti che legano Galliani al presidente rossoblù Preziosi, non dovrebbero esserci ostacoli insormontabili. Mentre sul fronte rinnovi, il portiere Donnarumma ha siglato un accordo con il club di via Aldo Rossi sino al 2019. Segno, questo, di grande fiducia nei confronti dell’ astro nascente del calcio italiano, su cui il Milan vorrà costruire le basi per i prossimi trionfi. L’“aeroplanino” continua a lavorare alacremente e con massima dedizione, aspettando nuovi rinforzi, affinché il Milan torni a fare la voce grossa in campionato, per poi gettare lo sguardo verso quell’Europa dei grandi che manca come ossigeno ai supporter rossoneri.