Calcio e scommesse sportive: le novità legate ai Mondiali

Il 2014 è l’anno dei mondiali di calcio ospitati dal Brasile, una terra considerata da molti come la vera e unica patria del calcio. Di origine carioca sono infatti molte delle leggende del calcio: Pelè, Gilmar, Zico, Ronaldo, Socrates e tanti altri, in un elenco che potrebbe allungarsi moltissimo.
L’ambientazione brasiliana sarà senza dubbio tra i fattori che contribuiranno a rendere più divertente e appassionante il Mondiale: tifoserie scatenate, samba e stadi traboccanti saranno soltanto alcuni degli effetti dell’amore dei brasiliani per il calcio.
Chi di noi resterà invece in Italia e guarderà le partite da casa, non ha però da temere: anche in diretta tv, l’emozione legata al Mondiale è sempre notevole, soprattutto se si sfrutta l’evento per piazzare una scommessa.
A differenza del normale Campionato di calcio, che vede tra gli scommettitori quasi esclusivamente i tifosi incalliti, gli scommettitori del Mondiale sono molti di più, perché la Coppa del Mondo riesce ad avvicinare anche chi normalmente si tiene a distanza dal calcio e dallo sport.
Proprio per questo motivo, negli anni del mondiale gli operatori del settore registrano spesso un boom di vendite. Durante i Mondiali in Sudafrica, ad esempio, la raccolta legata alle scommesse sfiorò in Italia i 340 milioni di euro, registrando un aumento del 70% rispetto ai Mondiali in Germania del 2006.
La raccolta delle scommesse dei Mondiali 2014 sarà ancora più alta e dovrebbe toccare i 380 milioni secondo le agenzie di stampa specializzate; concorreranno a questo risultato diversi fattori, come ad esempio un palinsesto di scommesse autorizzate dall’AAMS più ampio; una maggiore fiducia del pubblico nei grandi operatori di scommesse sportive come SNAI; le massicce campagne mediatiche a favore delle scommesse fatte dagli operatori nel corso degli anni passati; la possibilità di scommettere in modalità LIVE anche durante le partite e da qualsiasi device, compresi quelli mobile.
Relativamente a quest’ultimo punto, vorremmo precisare che la diffusione del mobile ha dato al settore delle scommesse un grande contributo: grazie alle app native per smartphone e tablet e alle versioni mobile dei siti web, scommettere su una partita è diventato molto più semplice ed accessibile. Non è più obbligatorio, ad esempio, recarsi fisicamente in un punto scommesse, luogo guardato con un po’ di timore da molti, ad esempio le donne, ma si può scommettere tranquillamente da casa, o addirittura mentre si guarda la partita a casa di un amico o mentre si passeggia. Con il mobile, il mondo delle scommesse calcistiche non ha più frontiere: questo apre molte opportunità anche sulla tipologia di scommessa, con l’importante introduzione delle scommesse in modalità Live. Installando sul proprio device mobile l’app ufficiale di un operatore di scommesse sportive, ad esempio, si ricevono notifiche push durante l’evento sportivo (in questo caso una partita), aprendo il mondo delle scommesse anche ad eventi estemporanei come l’esito di un calcio di rigore, di un fallo, di una rimessa laterale e così via. Ovviamente, affinché il meccanismo funzioni ci deve essere grande fiducia da parte del consumer verso il sistema scelto per scommettere, e questo è reso oggi possibile solo dalla maggiore dimestichezza verso i dispositivi mobili.
Il 2014 sarà il boom delle scommesse da tablet e smartphone, ma sarà anche l’anno del Betting Exchange, introdotto in Italia soltanto ad aprile 2014. Il Betting Exchange consiste nella possibilità per gli scommettitori di pubblicare su un sito autorizzato la propria quota, trasformandosi in bookmaker per un giorno!