Coppa Italia: Scontri prima della partita. Il Napoli si muove sul fronte acquisti. Varie ed Eventuali.
Di Alessandro LugliROMA – Contestazione a Trigoria. Dopo gli striscioni comparsi nella notte per esprimere la delusione e la rabbia da parte della tifoseria giallorossa per la decisione della Roma di non rinnovare il contratto a Daniele De Rossi, nel pomeriggio un centinaio di sostenitori romanisti si è recato fuori dal centro sportivo per manifestare il proprio malcontento. “As Azienda oggi chiariamo ‘sta faccenda”. I tifosi hanno esposto un lungo striscione con sopra scritto “As Azienda oggi chiariamo ‘sta faccenda!”, con evidente riferimento al termine utilizzato più volte ieri dall’ad Fienga durante la conferenza stampa per riferirsi alla Roma. Chiari anche i messaggi comparsi su altri due striscioni: “Fatelo firma’” e “Noi l’AS Roma voi azienda… funebre”. “Se me lo chiedete, non indosserò altre maglie”. Dopo un po’ l’allenatore Ranieri, il dirigente Massara e lo stesso De Rossi sono usciti a parlare con i tifosi. Il capitano non si è fatto pregare arrivando a mettere nelle loro mani l’ultimo scampolo di una grande carriera: “Anche se mi richiamassero adesso non accetterei. Ho accettato la decisione del club. Ma se me lo chiedete voi non indosserò altre maglie”. La risposta dei tifosi? “No, Daniele questo non è giusto”. Ranieri attacca “testa grigia” Baldini. Mister Ranieri ha invece invitato tutti a non prendersela con chi sta a Roma, perché la decisione è della proprietà che sta a Boston, cioè Pallotta e “testa grigia”, testuale, il suo consigliere particolare. E Totti? Non era presente perché in viaggio verso il Kuwait. (fonte Ansa)
TORINO – Daniele De Rossi a parametro zero fa gola a molti ma non al Torino. Lo ha chiarito lo stesso presidente del club granata Urbano Cairo. Il numero uno del Toro è stato chiaro su questo argomento: “Daniele De Rossi è un grande, è stato una bandiera della Roma ma il Torino non è interessato al suo acquisto”. De Rossi ha mercato all’estero e dovrebbe andare a giocare o negli Stati Uniti o in Giappone. Non è da escludere del tutto la pista inglese. “Se prenderei De Rossi al Torino? Sicuramente è un grande giocatore con grandi qualità umane, ma cerchiamo di puntare sulle qualità dei giovani. Non è in linea con quello che vogliamo fare adesso ma è un ragazzo eccezionale”. Così il presidente del Torino Urbano Cairo, a margine del panel AWords organizzato a Roma dalla Lega di A. “Sarebbe giusto che nelle ultime tre, quattro giornate si possa avere contemporaneità per le squadre che hanno gli stessi obiettivi. Non è molto giusto avere squadre che giocano sapendo già il risultato della competitor”. Quello di una Superchampions “è un progetto mal pensato e che va azzerato, perché non può essere tolto il merito conquistato sul campo per l’accesso in Europa: significherebbe cambiare anche la testa della gente, così come sarebbe un grave affronto ai tifosi giocare l’Europa di sabato e domenica al posto dei campionati nazionali”. Lo dice il presidente del Torino Urbano Cairo al panel ‘AWords’ della Lega di A a Roma. “Squilibrerebbe tutto. Lo vogliono solo in pochissimi club, non si può cambiare tutto per pochissimi”, aggiunge Cairo rimarcando una “totale chiusura” al progetto Uefa ed Eca (fonte Ansa).
MANCHESTER – Aguero nella bufera. Prima ha bocciato Messi e Cristiano Ronaldo in chiave Pallone d’Oro, poi ha smentito tutto sui social network prendendosela con il giornalista che aveva riportato queste sue dichiarazioni. L’attaccante del Manchester City Sergio Aguero non ha peli sulla lingua e lo ha dimostrato su Twitter, dove conta più di 13 milioni di follower e dove ha deciso di chiarire la propria opinione in merito a chi dovrebbe vincere l’ambito Pallone d’Oro in questa stagione. Reduce dalla vittoria del titolo di Premier League, il calciatore aveva rilasciato alcune dichiarazioni, così riportate dai media: “Credo che il vincitore del Pallone d’Oro debba essere un giocatore che è in finale di Champions League”, probabilmente riferendosi a qualcuno tra Mané, Salah, van Djik o Kane. Non aver citato né Ronaldo né Messi ha suscitato diverse polemiche, che Aguero ha voluto discutere su Twitter: “Non mi piace dover chiarire, ma quando mi vengono attribuite parole che non ho mai detto, devo farlo. Nessuno oltre a Messi sarà la mia scelta per il Pallone d’Oro finché continuerà a giocare, soprattutto se giocherà come ha fatto in questa stagione”. Aguero ha dunque espresso il suo sostegno al connazionale. In un altro post, aggiunge: “La domanda che mi era stata posta era se io potessi meritarmi questo premio quest’anno e ho risposto che per poter aspirare a questo avrei dovuto giocare la finale di Champions. Non sarei potuto essere più chiaro, e non c’era spazio per fraintendimenti”. Il calciatore ha condiviso gli stessi due post in inglese e in spagnolo. Il primo di quelli in inglese ha superato i 59mila like, mentre il primo di quelli in spagnolo ha oltrepassato i 34mila (fonte Agi).
ROMA – Finale di Coppa Italia, edizione 2018/2019. Atalanta-Lazio 0-0. La prima occasione da gol della finale di Coppa Italia è stata creata dall’Atalanta. Gomez è scattato in velocità sul centro sinistra e ha fatto partire un tiro potente ma centrale che è stato bloccato in due tempi dal portiere della Lazio Thomas Strakosha. Al 12′, Luis Alberto ha calciato a rete dal limite dell’area di rigore ma il suo tiro è stato deviato in calcio d’angolo da Palomino. Scontri prima della finale di Coppa Italia. (blitzquotidiamo)
Altre novità per Agustin Almedra. A parlare del centrocampista del Boca Juniors classe 2000 è Raffaele Auriemma, durante la trasmissione Si Gonfia La Rete su Radio Marte: “Noi siamo stati i primi a mettere il nome in giro a dicembre, spiegando che il Napoli aveva messo gli occhi su questo profilo. Almendra ha una clausola rescissoria di 30 milioni di dollari e il Presidente Angelici non vuole farla abbassare. Il Napoli è molto forte sul ragazzo da tempo e ha già un accordo verbale con il suo agente Adrian Ruocco, l’operazione va definita quando il Napoli deciderà di prenderlo ma non bisognerà aspettare la chiusura del Mondiale Under 20 e il Napoli infatti non vuole questo, per evitare concorrenza.Questo ragazzo può giocare nel centrocampo a due, come vorrebbe fare Ancelotti l’anno prossimo. Potrebbe essere sia l’alternativa ad Allan che a Fabian Ruiz. Di certo il Napoli ha un accordo già verbale con gli agenti, tutto però va definito con il Presidente. La trattativa è in stato molto avanzato, come ci è stato spiegato dall’entourage, solo che il Napoli deve trovare il punto di incontro con il Presidente del Boca: gli azzurri vorrebbero pagare 20 milioni di dollari e non 30”. (tuttonapoli.net)
Emergono ulteriori aggiornamenti, purtroppo, sugli scontri all’esterno dello stadio Olimpico ad un’ora circa dall’inizio della finale di Coppa Italia tra Atalanta e Lazio. Secondo quanto riportato dall’edizione online de Il Messaggero, un’auto della polizia municipale è stata data alle fiamme e due vigili sono rimasti feriti. I tafferugli, che hanno visto schierati circa 200 ultrà della Lazio, si sono concentrati tra via De Robilant e piazza Lauro De Bosis. Lanciate circa 30 bombe carta.Nuove tensioni allo stadio Olimpico di Roma per una partita. La redazione di Sportmediaset aggiorna la situazione spiegando: “A poche ore dal fischio di inizio della finale di Coppa Italia tra Lazio e Atalanta, fuori dall’Olimpico si sono verificati scontri tra tifosi della Lazio e la Polizia. Le Forze dell’Ordine, schierate in assetto antisommossa, hanno risposto con cariche e sparando lacrimogeni ai disordini creati dagli ultras biancocelesti, nel tentativo di disperdere i gruppi formatisi. I tifosi della Lazio nella loro marcia hanno lanciato sampietrini e bottiglie”. (tuttonapoli.net)
Antonio Conte prossimo allenatore dell’Inter? Sandro Mazzola ha commentato questa ipotesi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Conte all’Inter? Quei colori bianconeri ti restano addosso anche se vai in un’altra squadra. Di primo impatto mi viene da dire ‘Ma perché?’. Poi bisogna mettersi in testa che oggi il calcio è cambiato, se arriva e fa i risultati è chiaro che verrebbe amato dai tifosi.Icardi? Forse non lo sa neanche lui che fine farà. Magari lo sa Wanda Nara, anche se penso che alla fine sarà lui a prendere la decisione per il suo futuro. Lo vedrei assolutamente nel Napoli di Ancelotti, se dovessero prendere Icardi vincerebbero lo scudetto. Il Napoli crea tanto, con uno così non li ferma più nessuno”. (tuttonapoli.net)
Fulvio Marrucco parla a Marte Sport Live: “Sarà un mercato lunghissimo, ci divertiremo perchè ci saranno colpi di scena ogni giorno. Mi piace molto Belotti, ma l’unica certezza è che il Napoli si sta guardando intorno per i terzini e forse per qualcosa a centrocampo se dovesse andare via Diawara. Trippier può fare la differenza perchè tutti quelli che giocano in Premier possono fare bene in serie A. Gli ingaggi della Premier però sono nettamente superiori a quelli medi italiani e non vorrei che Trippier fosse uno specchietto dato in pasto mentre la società è attiva su altri nomi, più in linea col progetto. L’obiettivo del Napoli per la prossima stagione è difendere il secondo posto oppure accorciare sulla Juve? Quando il Napoli risponderà a questa domanda, capiremo come si muoverà sul mercato. Con tutto il rispetto per Lazzari, preferirei Trippier. Sarri contestato? E’ stata montata ed alimenta, in realtà non esiste questa contestazione. Sarri ha raggiunto gli obiettivi: valorizzazione dei giovani e qualificazione in Champions League. Tra l’altro ha raggiunto pure la finale di Europa League che la società non gli aveva chiesto”. (radiomarte)
Il Napoli ha acquistato Jordan Veretout. La notizia importante arriva dalla Francia, con l’inviato della nota emittente RMC Sport che scrive su Twitter di un accordo raggiunto su una base di un contratto quinquennale tra il centrocampista della Fiorentina ed il club di Aurelio De Laurentiis. Il club viola chiede 27 milioni per Veretout. Nell’operazione, al momento, si esclude l’inserimento di Diawara, che è nella lista degli esuberi, ma che non piace a Montella. (telecaprisport)
Il Manchester United vuole Kalidou Koulibaly. Il difensore centrale azzurro è il primo nome sulla lista di Solskjaer. Il prezzo di Koulibaly non spaventa i reds che offriranno 150 milioni per portarlo via da Napoli e superare qualsiasi record di spesa per un difensore. L’esempio di Van Dijk sembra aver convinto la dirigenza inglese visto che il centrale olandese, pagato dal Liverpool ben oltre gli 80 milioni di euro, ha avuto un eccellente rendimento fin qui ed ha dimostrato di valere l’investimento eseguito su di lui.
(telecaprisport)
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