La Juventus non abbassa l’attenzione. Contro il Porto è 1-0

I bianconeri volano ai quarti di finale di Champions League. La banda guidata da Massimiliano Allegri supera, nella gara di ritorno degli ottavi, i portoghesi del Porto per 1-0, grazie al calcio di rigore realizzato da Dybala, entrando, così, nel novero delle migliori otto compagini d’Europa. La Vecchia Signora, pur senza brillare particolarmente, non ha abbassato la tensione, nonostante il doppio vantaggio esterno maturato al Do Dragao, dimostrando elevata consapevolezza dei propri mezzi, mettendo nel mirino un passaggio cruciale per proseguire il proprio cammino nella maggiore competizione europea. La gara ha inizio con un’occasione propizia per i padroni di casa scaturita da una conclusione dal limite dell’area di Dybala che non inquadra lo specchio della porta. A seguire è nuovamente la “Joya” a creare qualche grattacapo alla retroguardia avversaria, con un’azione personale, conclusasi con un tiro fuori misura. Qualche istante più tardi Mandzukic raccoglie di testa un assist di Dani Alves, ma Casillas non si fa trovare impreparato. È ancora la Juventus a pigiare il piede sull’acceleratore con Benatia, che svetta in area, ma la traiettoria della sfera viene deviata in corner da Marcano. Gli uomini di Allegri insistono e questa volta con Higuain che ,dalla corsia di destra, lascia partire un assist a centro area per Dybala, ma in tale occasione il numero ventuno bianconero non si coordina in maniera perfetta al fine di calciare in porta. Al 42’ minuto dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Dybala, Dani Alves colpisce di testa ma Casillas è abile nel respingere il fendente. La palla carambola dalle parti di Higuain che tenta il colpo diretto verso lo specchio della porta, ma a ridosso della linea Maxi Pereira interviene con un braccio, intercettando la traiettoria della sfera. Per il direttore di gara romeno Hategan non ci sono dubbi, decretando il rigore a favore della Juventus, per poi estrarre il cartellino rosso nei confronti del difensore dei lusitani. Dagli undici metri si presenta Dybala che con freddezza ed estrema precisione spiazza Casillas, realizzando il goal dell’1-0 che mette in cassaforte la qualificazione ai quarti di finale. Nella ripresa sono ancora i padroni di casa ad imbastire un’azione interessante con Dani Alves che dalla corsia di destra lascia partire un cross, deviato di testa da Danilo, che procura più di un semplice patema a Casillas,il quale prontamente intercetta la sfera quasi a ridosso della linea di porta. A seguire si fa vedere, per la prima volta, dalle parti di Buffon, il Porto, con Tiquinho Soares che approfitta di un errato disimpegno da parte di Benatia, per poi involarsi verso la porta avversaria ma nel momento di concludere calcia a lato. I bianconeri tornano a farsi vedere dalle parti di Casillas con Pjaca, quest’ultimo subentrato ad inizio secondo tempo al posto di Cuadrado, che riceve un assist invitante di tacco da parte di Mandzukic, ma la sua conclusione in contro balzo non inquadra la porta. Qualche minuto più tardi è il turno di Higuain che sfodera un tiro che mette i brividi al portiere della compagine portoghese. A seguire è di nuovo la Vecchia Signora a flirtare con il raddoppio attraverso il “pipita” che offre un passaggio al bacio per Dybala, ma quest’ultimo, nel momento di concludere, non si coordina alla perfezione. I lusitani tornano a farsi vedere in avanti con Otavio che lancia in verticale Diogo Jota ma il tiro di quest’ultimo si spegne sull’esterno della rete. L’ultimo brivido del match è di marca portoghese, sempre con Diogo Jota, che esplode un bolide dalla lunga distanza, intercettato centralmente da un attento Buffon. Al triplice fischio finale, inizia la festa sugli spalti dello Juventus Stadium. Gli uomini di Allegri centrano un obiettivo fondamentale per il proprio cammino europeo, approdando ai quarti di finale di Champions League. Dinnanzi ai microfoni dei giornalisti, il tecnico bianconero bacchetta, però, i suoi uomini, rei di aver disputato una gara dal doppio volto. Propositivi e arrembanti nel primo tempo, più compassati, invece, nella ripresa, rischiando in qualche occasione di favorire il pareggio degli avversari. Secondo il tecnico livornese occorreva mantenere un atteggiamento più equilibrato nella seconda frazione di match, senza rischiare di subire il goal da parte del Porto. Sommariamente, tra andata e ritorno, i bianconeri abbiano largamente meritato di passare il turno e per quanto riguarda il sorteggio di Nyon, in programma venerdì 17 marzo a mezzogiorno, l’allenatore toscano non ha preferenze su chi affrontare. A suo parere, giunti a questo punto, bisogna sfidare a viso aperto qualsiasi concorrente per la conquista finale del titolo di campione d’Europa. Gigi Buffon, invece, oltre che a manifestare una piena soddisfazione per quanto concerne il passaggio del turno, si sbilancia su chi preferirebbe affrontare ai quarti di finale, estromettendo dal novero delle papabili il Leicester, in quanto veda la compagine inglese molto ostica da superare, considerando che non abbiano nulla da perdere e nessuna pressione attorno, aspetti che rischierebbero di aumentare, ulteriormente, le aspettative sulla Vecchia Signora. Dybala e compagni volano ai quarti, sperando che la finale di Cardiff sia sempre più vicina.