Fiorentina di “rigore” elimina la Sampdoria
Di Lorenzo CristalloAl Franchi di Firenze è andato in scena uno degli ottavi di finale di Coppa Italia, sino ad ora, più entusiasmanti e combattuti. Fiorentina e Sampdoria si sono date battaglia per gli interi novanta minuti, all’interno di una gara ricca di colpi di scena e capovolgimenti di fronte. Alla fine gli uomini guidati da Stefano Pioli hanno avuto la meglio imponendosi per 3-2 in un match caratterizzato dalle decisioni fondamentali del VAR in occasione dei tre penalty decretati dall’arbitro Abisso. La Viola, il prossimo 26 dicembre, affronterà ai quarti di finale la vincente tra Lazio e Cittadella, partita che si disputerà questa sera, all’Olimpico, con fischio d’inizio alle ore 21. Pronti, partenza, via e i gigliati passano subito in vantaggio: al 2’ minuto Benassi innesca in verticale Babacar, il quale supera in velocità Regini, per poi indirizzare sul primo palo la sua conclusione. I blucerchiati stentano ad entrare nel ritmo partita ed addirittura sono i padroni di casa a sfiorare il bis con Pezzella, che riceve un cross dalla sinistra di Saponara, ma il suo colpo di testa non centra il bersaglio per una questione di centimetri. La Doria, però, non si arrende e al 39’ acciuffa il pareggio dagli sviluppi di un corner, la palla giunge dalle parti di Sala che dal limite sfodera un tiro deviato da Astori, a quel punto Barreto, ben posizionato a centro area, non fallisce l’opportunità di insaccare la palla in fondo al sacco. Gli uomini di Giampaolo prendono coraggio e al tramonto della prima frazione di gara mettono i brividi a Dragowski con un tiro a giro, da fuori area, effettuato da Caprari che non termina di molto a lato. Nella ripresa, al 59’, entra in scena il VAR, in quanto l’arbitro Abisso ravvede un contatto in area, falloso, di Regini ai danni di Babacar. Il fischietto palermitano dopo essersi consultato con i suoi assistenti, decreta il penalty. Dagli undici metri si presenta Veretout che con freddezza spiazza Puggioni, indirizzando la gara sul 2-1 a favore della Viola. Al 63’ Giampaolo decide di dare una scossa alla sua squadra, inserendo sul rettangolo verde Ramirez al posto di Alvarez ed infatti la Samp inizia a macinare gioco. Gli ospiti si rendono pericolosi in due circostanze: prima con Barreto, il cui colpo di testa propiziato da un cross dalla bandierina si stampa sulla traversa e poi con Caprari autore di una punizione che termina la sua corsa sul palo. Al 77’ la foga agonistica blucerchiata viene premiata dal rigore concesso dall’arbitro a seguito di un fallo di Astori nei confronti di Ramirez. Dal dischetto si presenta proprio il trequartista uruguaiano che estrae dal cilindro un tiro angolato, dalla precisione millimetrica, che non lascia scampo a Dragowski. Quando il match sembrava oramai avviarsi verso il sentiero dei tempi supplementari, ecco che al 90’ il neo entrato Murru commette una leggerezza, toccando la palla con il braccio, proprio all’interno dell’area. Anche in questo caso Abisso, dopo essersi consultato con gli assistenti VAR, fischia il rigore, il secondo, a favore della Fiorentina. Dagli undici metri si presenta nuovamente Veretout che angola la conclusione, trafiggendo Puggioni. Tre a due per la Viola e la Samp è fuori dai giochi. Al termine della gara, queste le dichiarazioni principali rilasciate da Stefano Pioli ai microfoni dei giornalisti: “Babacar ha giocato nonostante un problema fisico accusato prima dell’inizio della partita, ha dato tutto quello che poteva e ha fatto una buona prestazione. Per le qualità che ha può fare ancora meglio. Ci stanno dando tanto, ci stiamo costruendo qualcosa di importante. La società mi ha messo a disposizione un gruppo nuovo. Veretout deve migliorare nella lettura di tutte le situazioni: in certe occasioni è fantastico, ma se la palla è lontana deve scivolare nella sua posizione: può ancora molto migliorare. Può far bene entrambe le fasi perché sa inserirsi molto bene, si può avvicinare a Nainggolan”. Marco Giampaolo ha invece commentato così il ko rimediato al Franchi che estromette la Samp dalla corsa in Coppa Italia: “Il primo tempo non mi è piaciuto, siamo andati al 50% delle possibilità e siamo stati fortunati a concluderlo in parità. Non avevamo contenuti. Il secondo invece mi è piaciuto: abbiamo giocato come si deve fare, per bene e senza risparmiarsi. Siamo stati poco fortunati in zona offensiva, pagando care due distrazioni difensive, come quelle sui due rigori. Potevamo giocarcela ai supplementari ed invece siamo stati carenti. Zapata nel primo tempo non mi è piaciuto, nel secondo è stato più partecipe, si è mosso di più ed è cresciuto. La Samp è una squadra normale se non esprime al 100% i suoi valori”.
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