Sorteggi europei, italiane: male in Champions, malino in Europa League

Urna amara, quella di Nyon. I sorteggi di Champions ed Europa League hanno lasciato il segno per le squadre italiane qualificatesi rispettivamente a ottavi e sedicesimi di finale. Roma e Juventus, da qui al prossimo febbraio, dovranno passare dal medico per farsi prescrivere dei calmanti e, magari, anche qualche sonnifero. Sarà durà per Allegri e Garcia chiudere occhio e avere nervi distesi: la banda bianconera incrocerà le armi contro la corazzata Bayern Monaco, mentre ai giallorossi è toccato in sorte il Real Madrid. Nella vecchia Coppa Uefa, invece, la Fiorentina ha pescato il Tottenham; il Napoli se la dovrà giocare contro gli spagnoli del Villareal e la Lazio con i turchi del Galatasaray.

Roba forte, dunque: le palline del sorteggio non hanno fatto sconti. In Champions i polsi tremano forte, specialmente alla Roma. Vero: il Real Madrid non è più in apparenza quello monstre della Decima griffata Ancelotti; tuttavia nel Gruppo A eliminatorio i Blancos hanno messo insieme 16 punti su 18, frutto di 5 successi, un pari e nessuna sconfitta. Mica robetta. Praticamente l’antitesi del percorso romanista, fatto di una sola vittoria, 3 pareggi e 2 battute d’arrestro (clamorosa quella del Camp Nou). Non va poi dimenticato che, al netto delle critiche a pioggia su Benitez, il Real è terzo nella Liga; sì, a 5 punti dal Barcellona, ma con un potenziale ben superiore a quello della Roma, anche nell’ottica scudetto delle rispettive nazioni.

La Juventus, se vorrà riconfermare la bontà del titolo di vice campione uscente in Champions, dovrà subito superare un esame di tedesco, il più ostico possibile. Il Bayern Monaco, già recente giustiziere dei bianconeri (doppio 2-0 nei quarti di finale della stagione 2012/2013), è una macchina senza sbavature: in Champions una sola sconfitta quest’anno, peraltro con la qualificazione già in tasca. Più in generale, dal 2003 i bavaresi hanno avuto accesso agli ottavi 11 volte su 12, facendosi eliminare appena 3 volte (2 da Inter e Milan, unico buon auspicio juventino). Non parliamo poi del ruolino di Guardiola in Bundesliga: 43 punti, vetta solitaria a +5 sul Borussia Dortmund primo inseguitore.

Ci possiamo consolare almeno in Europa League? Nemmeno per idea. Sapevamo che la Fiorentina avrebbe potuto incrociare una delle inglesi, la sola nota positiva è che non ha pescato il Manchester United. Ma, per Sousa, aver comunque davanti il Tottenham non lascia spazio alla tranquillità (sebbene ci sia il precedente favorevole allo stesso turno della passata edizione). Il Napoli e la Lazio avranno un compito altrettanto complesso, ovvero sia misurarsi rispettivamente con il Villareal (quinto in Liga e in buona salute) e il Galatasaray (quarto in Superliga e sempre avversario ostico).

Insomma, le strade che portano al Meazza di Milano e al St. Jakob di Basilea sono dannatamente in salita per le italiane: ci vuole fiducia. E anche una buona dose di fortuna.

TABELLONE OTTAVI CHAMPIONS LEAGUE:

Gent-Wolfsburg (a. 17/2-r. 8/3)
ROMA-Real Madrid (a. 17/2-r. 8/3)
Psg-Chelsea (a. 16/2-r. 9/3)
Arsenal-Barcellona (a. 23/2-r. 16/3)
JUVENTUS-Bayern Monaco (a. 23/2-r. 16/3)
Psv-Atletico Madrid (a. 24/2-r. 15/3)
Benfica-Zenit San Pietroburgo (a.16/2-r. 9/3)
Dinamo Kiev-Manchester City (a. 24/2-r. 15/3)

TABELLONE SEDICESIMI EUROPA LEAGUE:

Valencia-Rapid Vienna (a. 18/2 – r. 25/2)
FIORENTINA-Tottenham  (a. 18/2 – r. 25/2)
Borussia Dortmund-Porto  (a. 18/2 – r. 25/2)
Fenerbahçe-Lokomotiv Mosca  (a. 18/2 – r. 25/2)
Anderlecht-Olympiacos  (a. 18/2 – r. 25/2)
Midtjylland-Manchester United  (a. 18/2 – r. 25/2)
Augsburg-Liverpool  (a. 18/2 – r. 25/2)
Sparta Praga-Krasnodar  (a. 18/2 – r. 25/2)
Galatasaray-LAZIO  (a. 18/2 – r. 25/2)
Sion-Braga  (a. 18/2 – r. 25/2)
Shakthar Donetsk-Schalke 04  (a. 18/2 – r. 25/2)
Olympique Marsiglia-Athletic Club  (a. 18/2 – r. 25/2)
Siviglia-Molde  (a. 18/2 – r. 25/2)
Sporting Lisbona-Bayer Leverkusen  (a. 18/2 – r. 25/2)
Villarreal-NAPOLI  (a. 18/2 – r. 25/2)
St Etienne-Basilea  (a. 18/2 – r. 25/2)