Inter in fuga, ma la Juve si avvicina
Di Emanuele SaccardoSiamo quasi arrivati al giro di boa della Serie A 2015/2016, e il profilo della classifica inizia a prendere una forma consueta alle abitudini pallonare di casa nostra. La traduzione è fin troppo facile: l’eterno scontro tra Inter e Juventus. Nel mezzo, almeno nel primo scorcio dell’annata corrente, troviamo una sorprendente Fiorentina – seppure travolta proprio dai bianconeri meno di ventiquattro ore fa – e il Napoli, per la verità abituato da qualche campionato a stazionare sul podio o a ridosso di esso.
Ma in definitiva, al netto di un futuro che nessuno può mai svelare in anticipo, Inter e Juventus potrebbero contendersi il titolo da qui sino a maggio. Loro e soltanto loro possiedono il potenziale per farlo, prima di ogni altra cosa sotto l’aspetto mentale. I nerazzurri, tornati da Udine con un poker scintillante di gol e di punti sulla coppia delle seconde in classifica, hanno iniziato anche a giocare un buon calcio. Se a inizio stagione la peculiarità dell’Inter è stata la solidità difensiva, condita da un filotto di vittorie da squadra cinica, adesso la banda del Mancio ha ritrovato anche la vena realizzativa di Mauro Icardi. Per l’attaccante argentino, la doppietta contro l’Udinese è valsa quota 6 centri stagionali in A: non un bottino da bomber di razza, ma considerato il modulo dell’Inter e la giovane età di Maurito, sono numeri che incoraggiano l’ottimismo.
La Juventus, dal canto suo, contro la Fiorentina ha inanellato la sesta vittoria consecutiva in campionato: dopo Sassuolo, dal derby in avanti la Vecchia Signora non ha più conosciuto l’onta della sconfitta, risolvendo in un mese e mezzo la gran parte delle difficoltà e dei punti di domanda sorti con il nuovo corso di luglio: la difesa è tornata da scudetto (appena 3 reti al passivo), il centrocampo ha iniziato a stabilizzarsi e davanti, oltre alla lieta maturazione rapida di Dybala (8 gol e 2 assist in 15 partite giocate), pare risorto anche Mandzukic, in gol pure contro la Viola.
Tra Inter e Juve ballano ancora 6 punti, gap che Allegri & C. tenteranno di colmare a stretto giro di posta. Il derby d’Italia è ancora lontano, se ne parlerà a febbraio 2016. Senza dubbio la Juventus è più concentrata sul presente e sul diktat presidenziale di qualche settimana fa: entro Natale tornare in zona scudetto. Ed è già missione compiuta. E l’Inter è avvisata.
RISULTATI 16° TURNO SERIE A:
Genoa-Bologna 0-1, Palermo-Frosinone 4-1, Udinese-Inter 0-4 (giocate sabato), Sassuolo-Torino rinviata, Milan-Verona 1-1, Empoli-Carpi 3-0, Chievo-Atalanta 1-0, Napoli-Roma 0-0, Juventus-Fiorentina 3-1, Lazio-Sampdoria questa sera ore 20:45
CLASSIFICA:
Inter 36, Napoli e Fiorentina 32, Juventus 30, Roma 29, Sassuolo* 26, Milan 25, Atalanta ed Empoli 24, Chievo e Torino* 22, Lazio* e Bologna 19, Palermo e Udinese 18, Sampdoria* e Genoa 16, Frosinone 14, Carpi 10, Verona 7
*una gara in meno
PROSSIMO TURNO (19 e 20 dicembre):
Bologna-Empoli, Carpi-Juventus, Verona-Sassuolo, Atalanta-Napoli, Fiorentina-Chievo, Roma-Genoa, Sampdoria-Palermo, Torino-Udinese, Frosinone-Milan, Inter-Lazio
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