Napoli, Adl: “Non compreremo altri attaccanti !”
Di Alessandro LugliAurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto nel corso di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli. Queste le sue dichiarazioni:
Tragedia di Genova – “Le istituzioni hanno pensato ultimamente a fare solo l’interesse dei partiti e non dell’Italia. Siamo il paese di Renzo Piano, di grandi architetti, costruiamo ponti in tutto il mondo e dobbiamo vivere queste tragedie. Dispiace tanto per Genova, la politica va completamente rifondata, la costituzione va riscritta”.
Belotti – “Io innamorato di lui? Falsissimo! Non voglio fargli un torto, ma abbiamo una batteria tale di attaccanti, siamo in tale esubero, che ho sempre detto lasciamoli conoscere all’allenatore prima di vendere qualcuno, perchè siamo veramente tanti. Il giornalismo cerca di screditarmi davanti alla piazza, ma De Laurentiis in casa propria fa quello che vuole e ha un grande rispetto dei suoi collaboratori e del suo allenatore. Non ho bisogno di colpi di teatro”.
Castel Volturno – “Ancelotti ne è soddisfatto, è vero, il centro è stato rivoltato come un calzino e quando lo inaugureremo inviteremo la stampa, così vedrete che è diventato un centro di enorme professionalità”.
Nuovo centravanti al posto di Inglese – “Per fare cosa, per non far giocare gli altri? In quel ruolo abbiamo Verdi, Mertens, Milik… Cosa dobbiamo fare con tutti questi attaccanti? Uno come Inglese, andato in doppia cifra, dovevo tenerlo in panchina? Mi meraviglia che si facciano certi discorsi”.
Terzo portiere – “Spero sia vero, lavoriamo in maniera forsennata”.
Serie B – “Vero o falso che i dirigenti di Figc e Lega lavorano bene? Falso. Sono i classici italiani che non vogliono farsi criticare da nessuno. In Italia c’è il complesso del piacione, cambieranno ben poco”.
Ormai è chiaro il suo modo di fare. Spendere poco o niente ed avere di più. Guadagnare tantissimo. Il Pappone è cosi svelato. Questo è un Napoli da zone poco nobili di classifica. Il peggior Napoli dell’era papponiana.
Per la cronaca: Simone Verdi non è una punta classica. Può essere considerato un esterno offensivo. Chi lo considera punta classica non capisce nulla di calcio. Come De Laurentiis. Infatti se capisse di calcio, si accorgerebbe subito che Verdi è un giocatore offensivo, ma non una punta.
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