Nuova polemica all’allenamento dell’Inter

Dopo l’allenamento a porte chiuse durante il ritiro di Brunico, dove Mourinho non volle far vedere al pubblico  il modo in cui si allenava la squadra per paura di essere spiato (vedi qui), scoppia una nuova piccola polemica tra tifosi e squadra. La notizia, riportata dalla trasmissione sportiva QSVS, racconta di circa 1000 tifosi che, arrivati ad Appiano Gentile per osservare l’unico allenamento aperto al pubblico della settimana, si sono ritrovati a dover utilizzare il binocolo per poter distinguere i giocatori. Questi, per gli esercizi con il pallone, si sono allenati su un campo distante dalle tribune più di 100 metri. Un atteggiamento spiacevole che ha fatto imbufalire i supporter neroazzurri i quali si sono lasciati andare a cori pro Mancini, in ricordo di tempi ormai passati. La cosa che più stupisce è il fatto che a fine seduta, solo due calciatori si sono avvicinati alla tribuna: Rivas e Suazo, certamente non i più idolatrati della curva. Sentendo il portavoce della squadra campione d’Italia, la decisione sembra sia dovuta al fatto che il campo vicino alla tribuna fosse stato appena seminato (ad Agosto?) e quindi impraticabile con la palla. Prendendo pure per buona questa dichiarazione, non si capisce perché la società non abbia avvisato i suoi tifosi che comunque si sarebbero accontentati di qualche autografo e foto (certo non solo di Rivas e Suazo!). Forse è bene ricordare a questi calciatori che se sono quello che sono, se sono considerati Dei scesi dall’Olimpo, lo devono solo alla gente comune che si affanna ad acclamarli e a seguirli. Cari milionari, non dimenticatelo.