Europa League: Napoli avanti senza meritarlo del tutto.
Di Alessandro LugliUna qualificazione quella del Napoli, intrisa di malumori, almeno per quanto riguarda il sottoscritto. Lasciamo da parte la retorica ossia “si gioca in due” oppure “c’è pure l’altra squadra” e altre corbellerie del genere. Questa sera gli azzurri meritavano di uscire. Hanno giocato una partita pessima e perso 3-1. La rete iniziale di Milik ha in pratica dato la sospirata ma non del tutto meritata qualificazione ai campani, che sono ammessi cosi ai quarti di finale dell’Europa League. Ma giocando cosi, non si va da nessuna parte. D’altronde se non si comprano i top player i risultati penosi sono questi: non c’è altro da dire. Il Napoli ha beccato tre reti da una compagine austriaca, ripeto austriaca. E c’è ancora chi nel capoluogo campano dichiara di essere più forte della Juventus. Provo orrore per questo andazzo di cose. (Alessandro Lugli)
Sconfitta indolore per il Napoli sul campo del Salisburgo per 3-1. Gli azzurri accedono ai quarti di finale di Europa League. Sorteggio in programma alle 13 a Nyon. Carlo Ancelotti deve rinunciare a Insigne che si ferma per un problema muscolare nel riscaldamento costringendo l’allenatore azzurro a mandare in campo, al fianco di Milik, Dries Mertens. Napoli ampiamente rimaneggiato con la coppia difensiva Luperto-Chiriches, visto le squalifiche di Koulibaly e Maksimovic e l’infortunio di Albiol. Gli azzurri partono forte e al 13esimo sono già avanti con Milik: un cross basso dalla sinistra di Mario Rui fa nascere un flipper nell’area del Salisburgo con il portiere Walke che alza la sfera con il polacco che gonfia la rete con una rovesciata in piena area piccola. Questione qualificazione ampiamente al sicuro che fa rilassare la squadra partenopea e permette agli avversari di arrivare al pareggio con Dabbur al 25esimo sfruttando una palla persa sulla trequarti da Allan. Il Napoli si scuote e sfiora il nuovo vantaggio con Fabian Ruiz che centra il palo con un sinistro da fuori. Nella ripresa il Salisburgo esce bene dallo spogliatoio e va alla ricerca dell’impresa. La scossa la dà l’entrata in campo di Gulbrandsen. Proprio il norvegese classe 1992 firma il gol del sorpasso sfruttando un cross basso dalla sinistra battendo Meret con un tocco di prima intenzione in estirada. La Red Bull Arena si infiamma per centrare un’impresa che avrebbe dello straordinario visto che alla squadra di casa servirebbero altri 3 gol. Il tecnico di Reggiolo perde, a metà ripresa, anche Chiriches, che viene sostituito da Malcuit. I ragazzi di Rose ci provano fino alla fine con Dabbur che colpisce il palo di testa . Al 92esimo ecco il gol del 3-1 del Salisburgo con Leitgeb, ma il tempo rimanente è troppo poco per completare la rimonta. Il Napoli porta a casa la qualificazione ai quarti di finale di Europa League con qualche rischio corso nel finale.
SPORTAL.IT | 14-03-2019 20:55
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