3° turno: è Inter-Juve il big match, il Toro attende Kakà, subito derby di Genova
Di Emanuele SaccardoArchiviata la parentesi delle Nazionali, si torna a fare i conti con la Serie A. Il programma della terza giornata è di quelli tosti, da incollare i calciofili alle poltroncine degli stadi o al divano di casa.
Si parte fortissimo domani con le tre big di Champions League, attese al debutto europeo tra martedì e mercoledì prossimi. L’antipasto sarà il derby d’Italia alle 18, il primo per Mazzarri, neo tecnico dell’Inter; ma non un debutto tra lui e Conte, perché le loro strade si sono incrociate già diverse volte e spesso sono volate scintille.
Non c’è nessun caso, tuttavia è concreta l’antipatia professionale reciproca tra il tecnico toscano e quello bianconero. A Mazzarri piace rimarcare la sua “gavetta” sulle panchine di mezzo Stivale, a Conte piace meno il fatto che l’unico esonero della sua brillante e giovane carriera (all’Atalanta), sia stato opera del collega ex Napoli. Si prevede una sfida nella sfida, non solo tra gli allenatori ma anche fra gli estremi difensori. Handanovic e Buffon, l’uno ancora imbattuto, l’altro sugli scudi dopo la super partita contro la Bulgaria, garantiscono personalità e sicurezza. Insomma, il match sarà in buone mani.
Napoli e Milan scenderanno in campo all’ora di cena, rispettivamente di fronte ad Atalanta e Torino. Il popolo partenopeo è in delirio, l’entusiasmo intorno alla squadra è da sogno. Benitez carica l’ambiente e non pone limiti, elogia Hamsik e si gode Higuain. Sul fronte rossonero si registra la trepidante attesa per il secondo esordio di Kakà. Il trequartista partirà titolare con i granata e ha confessato di sentirsi come un ragazzino e di voler giocare il più possibile con El Shaarawy e Balotelli. A proposito del Faraone, Galliani ha gettato acqua sul fuoco, mettendo una pietra tombale sul suo futuro; non si muoverà da Milanello, non c’è alcun problema. Ora dipenderà dall’attaccante convincere Allegri a puntare ancora sul suo talento.
La domenica sarà impreziosita dal “derby della Lanterna”: Sampdoria e Genoa arrivano all’appuntamento numero 107 (il 185, considerando le gare in cui la Samp si chiamava Andrea Doria, Sampierdarenese e Liguria) in condizioni di classifica deficitarie. Appena un punto per i blucerchiati, ancora nessuno per il Grifone. Delio Rossi è comunque tranquillo, la panchina dell’esordiente Liverani è invece già a rischio.
La giornata verrà chiusa lunedì sera dal posticipo tra Parma e Roma. Rudi Garcia punta su Ljajic e Gervinho per proseguire sulla strada della crescita.
PROGRAMMA 3° TURNO SERIE A:
Inter-Juventus (domani, ore 18), Napoli-Atalanta (domani, ore 20:45), Torino-Milan (domani, ore 20:45), Fiorentina-Cagliari, Lazio-Chievo, Livorno-Catania, Udinese-Bologna, Verona-Sassuolo (domenica, ore 15), Sampdoria-Genoa (domenica, ore 20:45), Parma-Roma (lunedì 16/09, ore 20:45)
CLASSIFICA:
Inter, Roma, Napoli, Juventus, Fiorentina 6, Milan, Atalanta, Udinese, Livorno, Torino, Cagliari, Verona, Lazio 3, Sampdoria, Parma, Chievo, Bologna 1, Catania, Sassuolo, Genoa 0.
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