Colpi Inter: Tevez-Forlan, Eto’o già in Russia

L’Inter risalta per i colpi di mercato sia in uscita che in entrata, ma anche altre squadre si muovono, intanto salta già la prima panchina; questi i titoli principali dei quotidiani sportivi di oggi, sabato 13 agosto 2011.

Corriere dello Sport-Stadio: Colpi Inter: Tevez-Forlan! Pronti gli acquisti per rafforzare l’attacco. Non solo Eto’o, via anche Pandev mentre c’è una frenata per Sneijder allo United. Milito: “Io resto in nerazzurro, Carlitos è l’uomo giusto per rimpiazzare Samuel. – Nella Russia dorata di Eto’o; scopriamo l’Anzhi, il club che lo sta strappando a Moratti. – Clamoroso Cagliari: licenziato Donadoni! Improvviso esonero prima del campionato, già scelto il sostituto, Ficcadenti. – Barca da sballo: Fabregas con Messi. Dopo Sanchez i campioni d’Europa prendono la stella dell’Arsenal, finisce il sogno del Milan di ingaggiarlo. – Oggi via alla Premier, Nasri va da Mancini.

La Gazzetta dello Sport: CASSANO 15 giorni per riprendersi il MILAN. FantAntonio padrone del suo destino: ha quattro occasioni per convincere Allegri. Titolare a Malmoe, nel Tim, nel Berlusconi e al debutto in campionato. Aquilani in prestito? Il Liverpool prende tempo. – JUVE allarme Conte “Rosa ancora incompleta. C’è da pedalare”. – La storia dopo il recente botta e risposta. Agnelli contro Moratti 50 anni di dispetti. – Qui Inter, le manovre per rimpiazzare il camerunese. Eto’o martedì ok Russia ora Tevez più Ramirez. – Il Napoli, stasera euro-amichevole a Maiorca. Mazzarri adesso sogna “Rossi con Lavezzi”. – Primo esonero, salta Donadoni il Cagliari a Ficcadenti.

Tuttosport: “Juve, pedala” A Salerno, 20.45 l’esame Betis: Conte chiede nuovi progressi. Per l’esterno resta in pole Vargas, però Marotta ha in mente una sorpresa. – “Serve un Toro da applausi” Ventura carica i granata che stasera debuttano in Coppa Italia contro il Lumezzane. – INTER: Tevez con il City è braccio di ferro e Mancini “frena”. – Colpo Novara: Jeda. Suazo va a Catania. E Preziosi accelera “Gila entro giovedì”.

Franco Sellan