Il Napoli cancella il Real Madrid con il 3-0 rifilato al Crotone

Il Napoli non perde tempo. Gli azzurri cancellano la prova di spessore ma sfortunata nel punteggio contro il Real Madrid, dimostrando concentrazione e voglia famelica di ottenere l’intera posta in palio al cospetto del malcapitato Crotone. Gli uomini di Sarri si impongono per 3-0, consolidando il terzo posto in classifica con sessanta punti all’attivo, a sole due lunghezze dalla Roma seconda. Insigne e compagni inanellano il secondo risultato utile consecutivo, mettendo a segno la decima vittoria in campionato al San Paolo. Per i calabresi, invece, la posizione di classifica si fa sempre più preoccupante. I pitagorici, al netto di questo ko, restano fermi al penultimo gradino a quota quattordici, ad otto punti di distanza dall’Empoli quartultimo e momentaneamente salvo. La banda di Nicola incappa nel dodicesimo ko lontano dall’Ezio Scida, proseguendo nell’astinenza di vittorie al di là delle mura amiche. La gara stenta a decollare. Nonostante i tentativi da parte degli azzurri di sfondare il bunker rossoblù, sono rare le occasioni per passare in vantaggio. Un pizzico di imprecisione da parte degli attaccanti partenopei e dall’altro lato alcune prodezze firmate da Cordaz, fanno sì che il match resti inchiodato sullo 0-0. Al 32’, però, avviene la svolta: Insigne viene spinto all’interno dell’area da Sampirisi. Per l’arbitro Mariani non ci sono dubbi, decretando il penalty a favore dei padroni di casa. Dal dischetto si presenta lo stesso Insigne che dagli undici metri non sbaglia, nonostante il portiere avversario avesse intuito la traiettoria della sfera. Nella ripresa, si surriscaldano gli animi a seguito del mancato cartellino giallo nei confronti di Rog per un fallo ai danni di Crisetig. Il tecnico dei calabresi, Davide Nicola, si infuria per tale decisione intrapresa dall’arbitro Mariani, pretendendo che il centrocampista croato venisse nuovamente ammonito, ragion per cui sarebbe susseguita l’espulsione. Al netto di tali vibranti proteste, il direttore di gara decide di allontanare l’allenatore del Crotone, reo di non aver mantenuto un comportamento consono. Al 66’ minuto, Mariani assegna il secondo penalty di giornata al Napoli, a seguito di un contatto in area di Dussenne ai danni di Hamsik. Dagli undici metri si presenta il neo entrato Mertens, subentrato a Pavoletti, che con precisione chirurgica spiazza Cordaz, realizzando il suo diciannovesimo centro in campionato. Al 70’ cala definitivamente il sipario sul match con Jorginho che lancia in profondità Insigne, il quale, all’interno dell’area, non sbaglia, trafiggendo per la terza volta Cordaz. Prima doppietta in serie A al San Paolo per lo scugnizzo azzurro, che sigla il suo decimo goal in questo campionato. Nei restanti minuti di gara sono ancora i padroni di casa a flirtare con la rete, attraverso Mertens che con un tocco di piatto supera Cordaz in uscita, ma è abile Martella nello sbrogliare la matassa. Al triplice fischio finale, Davide Nicola rilascia dichiarazioni piuttosto piccate nei confronti della direzione arbitrale e del Napoli. A suo avviso si sta introducendo un modo di fare molto discutibile, con i tesserati che durante la settimana rilasciano dichiarazioni sui presunti torti arbitrali, tralasciando le occasioni in cui abbiano beneficiato di episodi a favore. Nicola aggiunge che per onestà intellettuale bisognerebbe affrontare questo tema ad ampio raggio, senza sottolineare solamente ciò che fa maggiormente comodo. Il tecnico dei calabresi, afferma che i rigori concessi quest’oggi contro la sua squadra siano stati piuttosto generosi, così come ha influito pesantemente la mancata espulsione nei confronti di Rog. L’allenatore piemontese esige attenzione anche nei riguardi delle squadre invischiate nella lotta per non retrocedere, al fine di non subire disparità di trattamento. Maurizio Sarri, invece, sorvola sulle vicende arbitrali. Così come durante la vigilia non ha commentato gli episodi che abbiano caratterizzato Juventus-Milan, evita di pronunciarsi sulla condotta di gara dell’arbitro Mariani. Il tecnico toscano, piuttosto, giudica positiva la prestazione dei partenopei, abili nel riallacciare il filo con la vittoria dopo l’amaro ko subito in Champions League al cospetto del Real Madrid. L’allenatore azzurro giudica anche la performance di Pavoletti, schierato dal primo minuto al centro dell’attacco. A suo avviso l’ex centravanti genoano sta migliorando costantemente, lasciando ben sperare in ottica futura. Il Napoli continua la sua corsa verso il secondo posto, mettendo fiato sul collo alla diretta concorrente giallorossa.