Inter settebello. Atalanta annichilita per 7-1

Di

Prestazione gigantesca da parte degli uomini di Stefano Pioli. L’Inter supera ,nella sfida d’alta quota, l’Atalanta con il punteggio tennistico di 7-1. Icardi e compagni sono stati autori di una performance maiuscola che ha messo in evidenza i progressi e la mentalità vincente che è riuscita a trasmettere il tecnico emiliano. Al netto di questo successo, l’Inter sale al quarto posto in classifica, toccando quota cinquantaquattro, a sole sei lunghezze dal Napoli terzo, ultimo piazzamento utile per qualificarsi al prossimo play-off di Champions League. Per i nerazzurri si tratta del secondo trionfo consecutivo in campionato, in cui nelle ultime due gare, hanno siglato ben dodici reti, subendone solo due. Per la banda di Pioli si tratta della diciassettesima vittoria complessiva in questo campionato, la decima tra le mura amiche. Crolla clamorosamente l’Atalanta, che dopo un quarto d’ora ben disputato, in cui ha sfiorato la rete del vantaggio, ha poi dovuto soccombere dinnanzi alla furia agonistica e alla compattezza dei padroni di casa, quanto mai determinati nel conquistare l’intera posta in palio. Gli orobici, restano inchiodati al sesto posto con cinquantadue punti all’attivo. Gli uomini guidati da Gasperini interrompono la striscia di sette risultati utili consecutivi, conoscendo il sapore del quinto ko lontano dall’”Atleti Azzurri d’Italia”. Per il tecnico piemontese non è stato un bel modo di riscattarsi di fronte ai suoi ex tifosi interisti, con i quali non scoccò mai il feeling giusto, al pari della società , con l’allora presidente Massimo Moratti. Da sottolineare l’attaccamento alla squadra da parte dei tifosi bergamaschi che attendendo il loro ritorno, nel tardo pomeriggio, in quel di Zingonia, hanno accolto Gomez e compagni a suon di cori di incitamento e fumogeni, per ribadire l’eccellente stagione che stiano disputando, al di là della pesante sconfitta rimediata a San Siro. La gara ha inizio con un’Atalanta piuttosto vivace che sfiora la rete del provvisorio vantaggio con il “papu” Gomez. Al 17’ minuto, però, aprono la fabbrica del goal i padroni di casa. Da un calcio di punizione battuto da Banega, la palla carambola in barriera tra Kessiè e Spinazzola, ad approfittare di ciò ci pensa Icardi che da distanza ravvicinata trafigge Berisha. Uno a zero per l’Inter, con l’attaccante argentino che corre in panchina ad abbracciare il suo compagno di squadra Andreolli che in settimana ha perso il padre. Al 23’ la banda di Pioli trova il bis: Icardi supera all’interno dell’area Spinazzola, ma viene atterrato da Berisha proteso in uscita. Per l’arbitro Irrati non ci sono dubbi decretando il penalty a favore dei padroni di casa. Dal dischetto si presenta proprio il capitano argentino che con freddezza e precisione, effettua un tocco sotto che mette fuori causa l’estremo difensore degli orobici. Al 26’ tris dei nerazzurri: Banega scodella un cross dalla destra per Icardi che di testa non lascia scampo al portiere avversario. Tripletta per l’attaccante argentino che sale a quota venti goal nella speciale classifica cannonieri. Gli ospiti sono oramai alle corde, con i padroni di casa che ne approfittano e al 31’ firmano il poker con Banega che raccoglie, all’interno dell’area, un assist impeccabile da parte di Candreva, per poi posizionare la sfera dietro le spalle di Berisha. Il centrocampista argentino, ex Siviglia, si ripete tre minuti più tardi, al 34’, sempre attraverso un’azione fac-simile con Candreva che scodella in area un passaggio invitante per Banega che non perde occasione nel firmare la sua doppietta personale. Gli uomini di Gasperini, tentano di ravvivare il match, al 42’,con un’azione individuale di Freuler, il quale dopo aver disorientato Kondogbia, al limite dell’area, lascia partire una conclusione angolata su cui Handanovic non può intervenire. Accorcia le distanze l’Atalanta grazie al terzo centro in campionato del centrocampista svizzero. Nella ripresa i padroni di casa nerazzurri non si accontentano del cospicuo vantaggio maturato nella prima frazione di gioco, continuando a pigiare il piede sull’acceleratore. Al 52’ Banega appoggia in area un assist per l’accorrente Gagliardini. La palla transita tra le gambe di Kurtic per poi giungere all’ex atalantino che estrae dal cilindro una conclusione potente e precisa sotto l’incrocio che lascia Berisha disarmato. Al 68’il pomeriggio di gloria di Banega assume connotati straordinari. Il numero diciannove argentino si rende protagonista di una punizione chirurgica che trafigge l’estremo difensore albanese. Tripletta per l’ex Siviglia, che si porta a quota sei goal in questo campionato. La gara non ha più nulla da offrire dopo il definitivo 7-1 per l’Inter, se non una conclusione dalla lunga distanza di Gomez, sulla quale si distende Handanovic, abile nel compiere una prodezza spedendo la palla a fondo campo. Al triplice fischio finale, Stefano Pioli, elogia l’atteggiamento ed ovviamente la prestazione della sua squadra. I padroni di casa sono riusciti nell’impresa di far apparire semplice una gara al cospetto della miglior rivelazione di questa stagione. Secondo il tecnico emiliano, da qui al termine del campionato, occorrerà necessariamente vincere il maggior numero di partite per mirare sempre più in alto, continuando a cullare, in maniera piuttosto sorniona, anche la chance di raggiungere il terzo posto, che vorrebbe dire play-off di Champions League. Su Icardi, l’allenatore emiliano spende parole di stima, descrivendo il suo attaccante di riferimento, come una pedina fondamentale all’interno del gioco nerazzurro, essendo abile in profondità, attraverso movimenti che permettono ai compagni di squadra di inserirsi nelle manovre offensive. Per Gian Piero Gasperini, invece, si tratta di un pomeriggio amaro. Il tecnico piemontese non si sofferma lungamente sulla disamina del match. A suo avviso gli orobici non hanno palesato la medesima compattezza ed organizzazione manifestata nelle precedenti occasioni. Gli uomini scesi in campo sono apparsi svagati e per lunghi tratti intimoriti dalla forza d’urto dell’Inter. Per il Gasp sarà fondamentale ripartire alla grande domenica prossima, quando a Bergamo sarà di scena il Pescara, al fine di riallacciare il discorso con i tre punti, continuando a nutrire ambizioni dal sapore europeo.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloPallone.it – Il calcio che passione supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009