Serie A: risultati e classifica della terza giornata
Di Emanuele SaccardoChiaramente è presto per fare tanti discorsi sulla Serie A 2016-2017, ma le gerarchie sembrano essere rimaste immutate rispetto alla passata stagione. Anzi, a guardare la classifica lo sono. La Juventus ha cominciato come aveva terminato: vincendo e convincendo. A dispetto dei cambiamenti (non troppi), degli innesti (mirati) e della presunta solita tempistica di ambientamento, i bianconeri hanno fatto spallucce raccogliendo 9 punti su altrettanti a disposizione. Allegri ha scoperto finalmente Higuain (doppietta da urlo contro il Sassuolo, specialmente il raddoppio), dato fiducia a Pjanic (ripagata) e consacrato Benatia.
Insomma, per le inseguitrici la strada è tutta in salita. Napoli e Roma sono avvisate e, per ora, tengono il passo. I partenopei da questa Serie A vogliono il definitivo salto di qualità: in una parola, scudetto. Non è semplice (Juve dixit), però la strada tracciata da De Laurentiis e Sarri è chiara: in una parola, futuro. La missione è restare e competitivi anche nei prossimi anni, in questo senso il mercato del Napoli parla chiaro. Un discorso analogo a quello della Roma, che non ha rivoluzionato la rosa e sta raccogliendo i primi, timidi frutti. Al netto della delusione europea con il Porto e del primo tempo di ieri contro la Sampdoria, a Trigoria c’è fiducia per la sempre più crescente intesa Perotti-Salah-El Shaarawy, per la vena ritrovata di Dzeko e per la forma di Totti. Il capitano, alle soglie dei quaranta, si è regalato il gol su rigore che ha completato la rimonta sui doriani e che tiene i giallorossi a due lunghezze dalla Juve e a braccetto con il Napoli.
Dietro di loro il vuoto, o quasi. La Fiorentina è stata fermata dal nubifragio di Genova e in ogni caso sembra una creatura ancora fragile, il Sassuolo ha la testa a Bilbao e le milanesi rappresentano un discorso a parte. Abbiamo scritto dei soliti problemi del Milan, per quanto riguarda l’Inter si vede un po’ più di luce in fondo a un tunnel che, in realtà, troppo scuro non è. Assorbito in parte il ribaltone in panchina, qualcosa inizia a muoversi. Icardi, pronto al rinnovo, si è caricato sulle spalle le legittime responsabilità da capitano e ha risposto alle critiche con la doppietta di Pescara, in più i nerazzurri viaggiano alla scoperta di Joao Mario. Il portoghese, fresco campione d’Europa in Francia, ha assaggiato la Serie A a colpi di geometria, corsa e qualche utile randellata. Un centrocampista a tuttotondo, perfetto per giocare accanto a Banega, una benedizione per De Boer. E settimana prossima c’è Inter-Juventus: bentornata, Serie A!
RISULTATI 3° TURNO SERIE A:
Juventus-Sassuolo 3-1, Palermo-Napoli 0-3 (giocate sabato), Bologna-Cagliari 2-1, Chievo-Lazio 1-1, Atalanta-Torino 2-1, Milan-Udinese 0-1, Roma-Sampdoria 3-2, Pescara-Inter 1-2, Genoa-Fiorentina sospesa, Empoli-Crotone oggi ore 20:45.
CLASSIFICA:
Juventus 9, Napoli e Roma 7, Genoa*, Sampdoria, Bologna e Udinese 6, Pescara, Chievo, Lazio e Inter 4, Torino, Fiorentina*, Atalanta, Milan e Sassuolo 3, Cagliari e Palermo 1, Empoli* e Crotone* 0
*una gara in meno
PROSSIMO TURNO (16,17 e 18 settembre):
Sampdoria-Milan, Lazio-Pescara, Napoli-Bologna, Udinese-Chievo, Crotone-Palermo, Sassuolo-Genoa, Cagliari-Atalanta, Torino-Empoli, Inter-Juventus, Fiorentina-Roma
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