Juventus stellare. Il Barcellona crolla allo Stadium per 3-0
Di Lorenzo CristalloPrimo round ai bianconeri. La Vecchia Signora surclassa il quotato Barcellona con un perentorio 3-0 grazie alla doppietta sontuosa di Dybala e alla rete di Chiellini. La banda di Allegri ha dimostrato, pienamente, di essere competitiva anche aldilà dei confini nazionali. A questo punto appare innegabile un dato alquanto inconfutabile, ossia che la Juventus possa ambire, in questa stagione, alla conquista della coppa dalle grandi orecchie, trofeo inseguito dal club di corso Galileo Ferraris dal lontano 1996. I padroni di casa hanno messo alle corde il Barca, palesando una compatta organizzazione difensiva, limitando al minimo le folate di Messi, Suarez e Neymar, abilmente arginati da Bonucci e compagni. Sulla mediana è stato prezioso il lavoro svolto da Khedira e Pjanic, attenti in fase di ripiegamento e propositivi quando occorreva impostare la manovra, mentre in avanti è da sottolineare l’ennesima prova di grande sacrificio sciorinata da Mandzukic, al pari della brillantezza messa in mostra da Cuadrado, oltre alla classe, eleganza ed efficacia di Dybala, che nel duello a distanza con il suo connazionale Messi, ha stravinto tale sfida, risultando ,senza ombra di dubbio, l’uomo del match. In vista della gara di ritorno, in programma mercoledì 19 aprile, i bianconeri dovranno mantenere alta la concentrazione, in quanto come è ben noto, i blaugrana sono capaci di rimonte epiche, anche se molto probabilmente in questa circostanza gli uomini di Luis Enrique non troveranno dinnanzi a sé una compagine, al pari del Paris Saint Germain, timorosa e protratta all’indietro, quanto piuttosto una Juventus che vorrà completare quest’opera magnifica, approdando con merito in semifinale di Champions League. La prima occasione del match vede i padroni di casa protagonisti con Higuain, che approfitta al meglio di un cross su calcio di punizione dal versante di destra calciato da Pjanic, ma il suo colpo di testa viene prontamente respinto in due tempi da Ter Stegen. Al 7’ i bianconeri si portano in vantaggio: Cuadrado dall’out di destra appoggia a centro area per Dybala, il quale, da fermo, gira su sé stesso per poi lasciar partire un tiro angolato e chirurgico che termina la sua corsa in buca d’angolo. Esplode di gioia lo Stadium per un goal capolavoro siglato dalla “Joya”. Al 22’ la banda di Allegri trova il clamoroso raddoppio: dagli sviluppi di una ripartenza, Mandzukic si invola sul versante di sinistra per poi appoggiare al limite dell’aerea un assist invitante per Dybala, il quale si coordina di prima intenzione e lascia partire una conclusione sul primo palo che si insacca dietro le spalle dell’estremo difensore blaugrana. Doppietta per il numero ventuno argentino, protagonista di una serata indimenticabile. Il Barca risponde con Messi che lancia in profondità Iniesta, il quale estrae dal cilindro un tiro insidioso, dall’interno dell’area, deviato magistralmente in corner da un superlativo Buffon. Nella ripresa il primo pericolo è firmato dagli ospiti con Messi che va alla conclusione di piatto ma la palla termina di pochi centimetri a lato. Rispondono i bianconeri con Khedira, con una conclusione dal limite che mette i brividi a Ter Stegen. La Vecchia Signora pesca il tris al 55’ con Chiellini, abile ad insaccare di testa un cross ,dalla bandierina del calcio d’angolo, di Pjanic. La sfera impatta sul palo interno per poi terminare la sua corsa in fondo al sacco. Tre a zero per i padroni di casa e lo Stadium si trasforma in un catino infuocato. I catalani tentano di reagire con Messi, tra i più pericolosi fra gli uomini di Luis Enrique, il quale imbecca in area Suarez, ma il tiro di quest’ultimo viene deviato sul fondo da un insuperabile Buffon. I bianconeri cercano addirittura il quarto centro con Higuain, il quale prova ad impensierire in due circostanze Ter Stegen, con il portiere blaugrana, abile in entrambi i casi, a murare le conclusioni del “pipita”. Juventus-Barcellona, termina, così, con una vittoria imponente e di immenso prestigio da parte della Vecchia Signora che dimostra di possedere le carte in regola per sognare in grande anche in Europa. Ai microfoni dei giornalisti, Luis Enrique afferma che la sua squadra abbia disputato una prima frazione di gioco assolutamente negativa, migliorando, invece, nella ripresa. A suo giudizio il risultato è pesante, nutrendo più di qualche dubbio sulla concreta possibilità di compiere un’ennesima “remuntada” come già accaduto negli ottavi contro i francesi del Paris Saint Germain. L’ex tecnico giallorosso non nasconde i timori nell’affrontare una Juventus ben organizzata tra i reparti, anche se, come logico che sia, lascia aperta qualsiasi speranza in vista della gara di ritorno al Camp Nou. Massimiliano Allegri, invece, non vuol sentir parlare assolutamente di pratica archiviata. A suo avviso i bianconeri hanno disputato un’ottima gara d’andata, evidenziando le qualità e la tecnica che possiedono i suoi uomini, ma con questo non significa che fra sette giorni sarà una passeggiata in terra catalana. Il tecnico livornese ha giudicato incoraggiante la performance sciorinata sia dal reparto difensivo, abile nel concedere ben poco a Messi e compagni, e sia dall’attacco in cui Dybala si è rivelato un rapace d’area di rigore. Allegri ora sposta l’attenzione sulla sfida di campionato in programma sabato pomeriggio a Pescara, per proseguire la propria marcia verso il sesto scudetto consecutivo, per poi tornare a pensare al Barcellona e ad un “return match” che si preannuncia ostico e insidioso, in cui occorrerà una concentrazione impeccabile per uscire indenni dalla tana del Barca.
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