L’EuroInter non esiste.
Di Matilde Beretta
Ci speravano i nerazzurri ad avanzare in Champions, una volta tanto, più dei cugini milanisti. Niente da fare. L’Inter senza gioco e senza nerbo si ferma agli ottavi: a passare è il Liverpool, e dire con merito è dir poco. 180 minuti perfetti.
L’Inter esce dalla Champions senza aver tirato nello specchio della porta in una partita, quella del ritorno, che la vedeva impegnata in un’impresa che avrebbe potuto essere storica.
Ma per trasformarla in realtà bisognava almeno provarci…o quantomeno, come scriveva Herrera nei suoi taccuini, non avere paura. L’Inter di paura ne ha avuta tanta, troppa, e ha subito la sua solita involuzione Europea, dove si gioca il vero calcio.
L’EuroInter non esiste, è un’illusione tutta italiana. E sentire Mancini che attribuisce le responsabilità dell’eliminazione alle espulsioni ne è una piena conferma.
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Ma nn diciamo che l’inter di ieri era senza gioco che a mio avviso ieri ha fatto la partita più bella della stragione fino ad ora..
Ieri si vedeva che da parte dei giocatori c’era tanta voglia di giocare e di dimostrare che l’inter è superiore al Liverpool..purtroppo nel primo tempo nonostonante le tante occasioni la palle nn è entrata e poi l’espulsione ha deciso la partita..
Però meritiamo quest’eliminazione perchè le partite di Champion vanno giocate in 180 minuti ..Ci sta bene!!
W INTER
Ma se non avete fatto un tiro un porta…si può giocare bene senza tirare nello specchio della porta? Sarà…ma a cosa serve?