Napoli sciupone non va oltre lo 0-0 con la Fiorentina
Di Lorenzo CristalloProsegue il periodo tutt’altro che brillante da parte del Napoli. Gli azzurri impattano 0-0 con la Fiorentina, rinviando nuovamente l’appuntamento con la vittoria. La banda di Sarri, a seguito di questo risultato, resta seconda in classifica a quota trentanove, ad un solo punto di distanza dall’Inter capolista. Gli azzurri non ottengono i tre punti in palio dallo scorso 26 novembre in occasione del successo rimediato, in trasferta, ad Udine per 0-1, mentre tra le proprie mura amiche, i partenopei non vincono dal 2-1 rifilato al Milan il 18 novembre scorso. Nelle ultime tre gare disputate tra serie A e Champions League, Mertens e compagni hanno inanellato due sconfitte e per l’appunto un pareggio. Score non esaltante per una compagine che fino a qualche settimana fa appariva un vero e proprio rullo compressore. Permane il dato confortante di miglior difesa del torneo con dieci goal al passivo, mentre l’ultimo attaccante di ruolo ad esser andato a segno è stato Insigne nel trionfo casalingo contro il Milan nella tredicesima giornata. La squadra appare stanca, non particolarmente frizzante, ed anche il giro palla, molto spesso, è prevedibile ed inefficace. Indubbiamente le ventiquattro gare disputate fino ad ora, partendo dal preliminare playoff dello scorso mese di agosto contro il Nizza, stiano condizionando fortemente il rendimento dei partenopei, i quali, tra l’altro, stanno palesando una coperta troppo corta al fine di ambire verso prestigiosi traguardi. La Fiorentina, invece, esce indenne dalla delicata trasferta al San Paolo. La Viola è ottava in classifica, con ventidue punti all’attivo. La banda di Pioli, inoltre, non conosce l’amaro sapore della sconfitta dal 2-4 subito ad opera della Roma, avvenuta lo scorso 5 novembre, da lì in avanti tre pareggi ed una vittoria. Riavvolgendo il nastro della gara, nella prima frazione i maggiori pericoli sono di marca gigliata con Simeone autore di un colpo di testa a centro area intercettato da Reina, di un tiro, su assist di Thereau, anche in questo caso murato dall’estremo difensore degli azzurri e di una rete giustamente annullata dall’arbitro Fabbri, per posizione di offside. Il Napoli cresce d’intensità nella ripresa, quando in più di un’occasione flirta con la rete del vantaggio. La prima chance è con Zielinski, schierato nel tridente avanzato, a mettere i brividi alla retroguardia viola, con un tiro deviato da Sportiello sul palo. A seguire è il turno di Mertens, che imbeccato in profondità da Allan, a tu per tu con il portiere gigliata si fa respingere il fendente. Qualche istante più tardi ci prova Hamsik con un tiro dal limite dell’area che non inquadra lo specchio della porta per una questione di centimetri, così come Callejon, il quale prova ad infrangere il muro avversario, ma la sua conclusione viene deviata sul fondo. La Viola si fa vedere dalle parti di Reina con un bolide di Chiesa da fuori area, che termina a lato. Al termine del match, queste le dichiarazioni principali rilasciate da Maurizio Sarri: “Nel primo tempo eravamo più nervosi del solito, ma abbiamo creato 4-5 palle goal clamorose senza riuscire a segnare. Nel secondo tempo, invece, la squadra si è espressa sempre su ottimi livelli, concedendo pochissimo all’avversario. Ci sono segnali positivi per tornare a fare quello che facevamo prima. I campi pesanti, almeno fino ad ora, non ci limitano. Forse è stato limitante il preliminare di Champions League di agosto”. Dall’altra sponda, Stefano Pioli, giudica positivamente la prestazione dei suoi uomini, artefici di un risultato di assoluto valore al cospetto di un avversario di tutto rispetto: “E’ sempre bello quando hai una strategia e la squadra riesce ad esserti fedele anche tra le difficoltà. Abbiamo fatto la partita che abbiamo preparato, cercando di limitare i nostri avversari, riuscendoci a lungo ed essendo anche pericolosi nel primo tempo. Io credo che abbiamo fatto un grandissimo lavoro e gli attaccanti sono stati i primi a ripiegare e a chiudere gli spazi. Abbiamo ragazzi che devono completare il loro bagaglio, ma che ci daranno grandi soddisfazioni”.
Commenta o partecipa alla discussione