L’Udinese non fa sconti e regola il Benevento 2-0
Di Lorenzo CristalloUdinese in netta ripresa sotto la gestione Oddo. I friulani superano il Benevento per 2-0, issandosi a diciotto punti in classifica, al tredicesimo posto. I bianconeri attualmente allenati dal tecnico abruzzese, sono reduci da una sconfitta e due vittorie nelle ultime tre gare disputate in campionato, quest’ultime ottenute contro dirette rivali per la salvezza, senza dimenticare il roboante 8-3 inflitto al Perugia che permetterà a Maxi Lopez e compagni di affrontare il Napoli negli ottavi di finale di Coppa Italia, in programma martedì 19 dicembre. Il Benevento, invece, dopo il miracoloso pareggio ottenuto in extremis, nel turno precedente, contro il Milan, grazie ad una rete indimenticabile del portiere Brignoli, torna nuovamente ad assaporare il gusto della sconfitta. Per i sanniti i numeri sono davvero impietosi e mortificanti: ultimi con un solo punto in cascina, peggior attacco del torneo con otto centri realizzati e peggior difesa con trentotto goal al passivo. Su sedici gare disputate lo score recita: quindici sconfitte ed un solo pareggio. E’ solo dicembre ma di questo passo difficilmente i giallorossi potranno acciuffare una salvezza che giornata dopo giornata si allontana sempre più. Eppure alla Dacia Arena la banda di De Zerbi non ha lesinato impegno e buona volontà, dimostrando voglia di riaprire le sorti del match soprattutto nella ripresa, ma i limiti tecnici, alcune sbavature difensive e l’inconsistenza, oramai cronica, in attacco non hanno agevolato il Benevento nel tentativo di uscire indenne. Sotto un cielo plumbeo che minaccia neve, la gara si sblocca al 5’ quando Jankto serve dalla corsia di sinistra un assist al bacio, indirizzato al centro, per Barak, il quale controlla la sfera per poi depositarla in fondo al sacco. Per il centrocampista ceco si tratta del terzo goal in questo torneo. Al 41’ l’Udinese pesca il bis con Lasagna, che riceve un passaggio, dal limite dell’area, da parte di Barak, intercetta la sfera per poi sfoderare un diagonale, leggermente deviato da Antei, che si insacca alle spalle di Brignoli. Per l’ex attaccante del Carpi è il quarto goal in campionato, il secondo consecutivo nelle ultime due giornate disputate. Nella ripresa i friulani abbassano i ritmi, rassicurati dal vantaggio acquisito, mentre gli ospiti provano a riaprire il match. La miglior occasione a favore dei sanniti è nei minuti di recupero attraverso un calcio di punizione a due, all’interno dell’area, calciato da Armenteros che però termina abbondantemente alto sopra la traversa. Al triplice fischio finale, queste le considerazioni espresse da Massimo Oddo, alquanto soddisfatto dal rendimento della sua squadra: “La fase difensiva ritrovata doveva essere il nostro punto di partenza e siamo contenti di non aver subito goal. Siamo solidi, compatti, ma chiaramente ci sono anche i lati negativi visto che oggi non abbiamo fatto una partita stratosferica e siamo andati anche in difficoltà. Dico sempre ai ragazzi di gestire di più il pallone perché sono troppo frenetici. Si tratta di un cambio di mentalità, ed è il passo più difficoltoso. Speriamo che i punti raccolti ci consentano di avere maggiore tranquillità”. Queste, invece, le dichiarazioni rilasciate da Roberto De Zerbi, amareggiato per la sconfitta ma non per la prestazione sfoderata dai suoi uomini: “Anche nel primo tempo avremmo meritato il goal. Abbiamo creato molte occasioni, ma i nostri problemi sono chiari, subiamo le reti degli avversari con facilità. I miei giocatori creano, ma hanno difficoltà a concretizzare. Anche oggi abbiamo preso goal subito ma durante la partita abbiamo creato davvero molto. Non abbiamo subito contropiedi, dal mio punto di vista dobbiamo capire come mai negli ultimi venti metri siamo così fragili. Dobbiamo avere più lucidità e meno foga nel concludere. Io penso che la qualità ci sia, ci sono poche partite in serie A. Questo ti dà più foga, la squadra è precipitosa e non lucida”.
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