Empoli-Napoli, incrocio pericoloso per mister Sarri
Di francodi Lorenzo Cristallo
Napoli non ride, anzi il popolo partenopeo sembra essere in attesa di assistere ai progressi della propria squadra del cuore. Gli azzurri in questo avvio di campionato non hanno affatto convinto. Battuta d’arresto nella prima giornata contro il Sassuolo, pari in rimonta contro la Sampdoria in un “San Paolo” spettrale. È questo il bilancio dei primi centottanta minuti della squadra di Maurizio Sarri che domenica si tufferà nel recente passato.
I partenopei faranno visita all’Empoli, squadra che ha rappresentato una tappa importante e decisiva per il tecnico di Figline d’Arno. Sarà proprio il “Castellani”, campo dalle mille battaglie per Sarri a decretare un primo e sommario giudizio sulla sua nuova avventura in sella al Napoli. Oltre al tecnico toscano, saranno due gli ex della partita, ovvero sia Valdifiori e Hysaj che hanno disputato con la maglia dell’Empoli rispettivamente sette e sei stagioni in carriera.
La società e il pubblico napoletano si aspettano tanto dagli uomini che scenderanno in campo. I risultati per adesso tardano ad arrivare così come la campagna acquisti non è stata particolarmente esaltante per i tifosi azzurri. Si è mantenuto intatto lo zoccolo duro della squadra, facendo rimanere sotto l’ombra del Vesuvio i vari Higuain, Hamsik, Callejon, gente appetita da molti club italiani ed esteri, tanto è vero che alcuni giorni fa è stato svelato un retroscena che vede protagonisti i dirigenti juventini e quelli partenopei per quanto riguarda Hamsik. Lo slovacco era nei pensieri di Marotta e Agnelli e il club di Corso Galileo Ferraris era pronto a sborsare 25 milioni di euro per accaparrarselo ma De Laurentiis fermamente pose il veto.
Detto ciò, per ciò che concerne la campagna rafforzamento si è puntato molto sul profilo basso, di sicuro Reina, Valdifiori , Allan sono elementi di spicco e dal sicuro affidamento ma quello che meno è piaciuto è stato il mancato colpo finale nelle ultime ore di calcio mercato, l’arrivo di quel calciatore che avrebbe potuto infiammare il caloroso pubblico azzurro. Soriano era ad un passo dal vestire la maglia azzurra, ma gli intoppi burocratici hanno fatto saltare un affare dato ormai per certo.
In ottica formazione Sarri proporrà il consueto “4-3-1-2” con Insigne nelle vesti di trequartista e Higuain sicuro del posto in attacco. Per quanto riguarda il compagno di reparto, stavolta salgono le quotazioni di Gabbiadini, indicato dai più come colui che potrebbe partire titolare dal primo minuto. Contro il Sassuolo venne scelto Callejon, contro la Samp giocò Martens, ora è il turno dell’attaccante della nazionale italiana e per il tecnico del Napoli sarà importante osservarlo per sciogliere dei dubbi su chi possa realmente affiancare in pianta stabile il “pipita”. Chiriches è in via di recupero dall’infortunio patito nel pre campionato e sicuramente si aggregherà al gruppo che partirà per Empoli ma non è certa una sua presenza dal primo minuto al fianco di Albiol.
Gli azzurri dovranno fornire una prova maiuscola contro un Empoli che ha ben impressionato nell’ultima uscita a “San Siro” contro il Milan e sarà importante conquistare i tre punti per dare una sterzata a questo avvio di stagione sottotono e cominciare a far ricredere tutti coloro che stanno storcendo il naso sulle reali potenzialità e qualità di Sarri nello gestire una squadra non di provincia.
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