La Fiorentina al lavoro per nuovi obiettivi e con rinnovato entusiasmo
Di francodi Lorenzo Cristallo
I viola hanno raggiunto il ritiro estivo di Moena per preparare al meglio la prossima stagione che si appresta ad iniziare. Il tecnico lusitano, Paulo Sousa, al secondo anno consecutivo alla guida della Fiorentina, ha in mente di strutturare diversamente la preparazione atletica rispetto a quanto fatto l’estate scorsa. Questo perché, memore del quinto posto finale, ottenuto in campionato, l’allenatore portoghese non vuol ripetere gli errori che hanno condizionato la Fiorentina, soprattutto nella seconda parte del torneo. I viola, partiti fortissimi, conquistando anche il primo posto, sono gradualmente scesi, fino ad arrivare quinti , senza poter nutrire sogni ambiziosi, riguardante la Champions. Ragion per cui, Paulo Sousa, in questi primi giorni di lavoro, sta puntando l’attenzione sulla resistenza fisica. Dal campo di allenamento di Moena sono continui gli esercizi rivolti alla velocità che richiedono un enorme sacrificio atletico. Tra i calciatori che stanno rispondendo meglio a questo tipo di preparazione vi sono Marcos Alonso e Gilberto, mentre appaiono ancora un po’ in ritardo di condizione alcuni elementi del pacchetto arretrato come Astori e Gonzalo Rodriguez. Tra gli osservati speciali vi è Giuseppe Rossi, che tornato dal prestito al Levante, ha tutta l’intenzione di ben figurare per mettere in difficoltà Paulo Sousa nelle scelte. “Pepito” dopo aver superato mille problemi fisici che non gli hanno permesso di partecipare né al mondiale del 2014 né all’ Europeo appena conclusosi, ha voglia di tornare in pista e di farlo alla sua maniera, ossia a ritmo di goal. Giuseppe Rossi è arrivato ad un punto della sua carriera in cui non ha più nulla da perdere, in quanto abbia già perso molto, tra appuntamenti mancati dovuti ad infortuni e sfortuna. Adesso è di nuovo in viola per giocarsi una maglia da titolare e convincere il tecnico portoghese. Le parole di “pepito” ,all’arrivo nel ritiro di Moena, sono state emblematiche, in quanto si è definito pronto per quest’avventura e di essere in ottima forma. Oltre a lui, sono presenti anche i due nuovi arrivi in casa viola, ovvero il portiere polacco Dragowski e il terzino olandese Diks. Tra l’altro sono stati aggregati alla prima squadra due giovani promesse, figli d’arte, ossia Chiesa ed Hagi, quest’ultimo diciassettenne ingaggiato nei giorni scorsi e figlio di Gheorghe, ex stella del Barcellona, dal passato anche in Italia, ad inizio anni 90, con la maglia del Brescia. In attesa dell’arrivo degli altri calciatori viola che sono stati impegnati nell’ Europeo, il tecnico Paulo Sousa ,con doppie sedute d’allenamento, inizia a gettare le basi per la prossima stagione. Anno in cui i viola vorranno vivere la definitiva consacrazione al fine di ottenere un traguardo prestigioso ed ambizioso che i tifosi della Fiorentina attendono da tanto, forse troppo, oramai. Le premesse ci sono tutte e se Giuseppe Rossi dovesse sovvertire ogni velo di scetticismo che lo avvolge, allora, probabilmente sognare in grande dalle parti di Firenze non sarebbe ardito.
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