Calciomercato: tante trattative, pochi campioni.
Di Daniele GrattieriNon si investe sui vivai, non si investe su giovani promesse straniere, non si investe in grandi campioni. Il calcio italiano reduce da scandali e vittorie europee e mondiali, sonnecchia durante il calciomercato. Trattative bloccate, prestiti, acquisti rimandati, colpi ad effetto soltanto sognati. Il nome d’oro è Ronaldinho, ma pare più probabile che i tifosi rossoneri dovranno accontentarsi – si fa per dire – del ritorno di Shevchenko.
Perchè il calciomercato non decolla? Le società hanno paura di rischiare?
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