Notizie sportive del giorno

Fanno discutere le parole pronunciate da Aurelio De Laurentiis ieri pomeriggio durante la presentazione del prossimo ritiro azzurro a Dimaro. “Con altre due vittorie, dichiarerò che lo scudetto è del Napoli perché ci hanno tolto 8 punti tra arbitri e Var”, ha detto, aggiungendo poi su Sarri. “Spero che rimanga, ma io non devo costringere nessuno e comunque il progetto Napoli andrà avanti alla grande lo stesso”.

Dopo il giorno di riposo concesso da Allegri per smaltire le fatiche e l´ebbrezza da Coppa Italia, la Juventus riprende di nuovo ad allenarsi in vista della nuova trasferta a Roma che stavolta vale il settimo titolo di fila.”Vincere non è la normalità e questi ragazzi lo rendono sempre qualcosa di straordinario” ha scritto su Twitter il tecnico livornese facendo capire di poter continuare ancora alla guida della squadra bianconera.

Seppur concentrata sulle due partite che le potrebbero dare l´accesso alla Champions League, l´Inter trova il modo di definire l´operazione per l´ingaggio di De Vrij: all´olandese, svincolato, dalla Lazio, vanno 4 milioni l´anno per cinque stagioni. E proprio i biancocelesti cominciano a pensare allo scontro diretto: Inzaghi fa i conti con la lesione di primo grado all´adduttore sinistro rimediata da Luis Alberto, recupera il solo Radu per la trasferta di Crotone e rimanda il rientro di Immobile e Parolo all´ultima giornata.

Il Milan non ha tempo di leccarsi le ferite per la cocente delusione della finale di Coppa Italia e così Rino Gattuso suona subito la carica. “Abbiamo perso tutti insieme e tutti insieme guardiamo avanti”. Spettatrice interessata della sfida tra i rossoneri e la squadra di Gasperini è la Fiorentina che a sua volta ospita il Cagliari con Federico Chiesa nei panni del condottiero. “Non siamo inferiori a Milan e Atalanta, lotteremo fino all´ultimo minuto per dare forma al sogno Europa”.

Si va verso una battaglia senza esclusione di colpi sui diritti tv. Gli spagnoli di Mediapro hanno annunciato che presenteranno ricorso contro la decisione della sezione A del Tribunale di Milano di sospendere il bando di gara per la vendita dei diritti della Lega sul calcio di Serie A. Giovanni Malagò si auspica “un passo indietro da parte di tutti”, mentre Cairo spiega: “Aspettiamo gli spagnoli, ma abbiamo anche altre opportunità”.

Con un allungo micidiale sulla faticosa e impegnativa salita dell´Etna, SimonYates si prende la maglia rosa lasciando però la vittoria di tappa al compagno di squadra Chaves. Adesso il portacolori della Mitchelton Scott ha 16 secondi di vantaggio su Dumuolin, mentre Aru è decino a 1min e 12. Oggi il Giro d´Italia si sposta in Calabria per 159 km tutti lungo la costa, da Pizzo a Praia a Mare: tornano in ballo i velocisti.

Ce n’è per tutti. Una conferenza fiume quella andata di scena oggi nel centro sportivo di Castel Volturno, con protagonista assoluto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. In origine l’argomento doveva essere la presentazione del ritiro estivo dei partenopei, che per l’ottavo anno consecutivo saranno a Dimaro, in Trentino, dal prossimo 10 al 30 luglio. Ma più le domande incalzavano e più il focus si è spostato sull’attualità, dal Var e i presunti torti arbitrali, al tema delle seconde squadre in Federcalcio, fino ad arrivare alla questione stadio con il duro attacco al sindaco di Napoli Luigi De Magistriis.

Dopo un paio di domande sul destino di Maurizio Sarri – “Ci sarà un incontro la prossima settimana per decidere il suo futuro” – il presidente si è scagliato contro la classe arbitrale, colpevole a suo avviso di aver condizionato la lotta scudetto: “Pensiamo a vincere le prossime due partite, poi potremo dire che ci hanno tolto 8 punti e che quindi lo Scudetto era nostro: ce l’hanno levato”, ha tuonato De Laurentiis in riferimento ai presunti torti arbitrali subiti dalla squadra durante l’arco della stagione.

Dallo scudetto sfumato si è poi passati alle seconde squadre e all’incontro con i vertici della Federcalcio: “Alla fine decideranno in modo da accontentare tutti, ma a me non serve una seconda squadra che giochi in Lega Pro. Vorrei capire se c’è davvero un disegno organizzativo, ma sento dei venti di guerra in federazione che mi fanno temere per il calcio italiano”, ha ribadito il patron azzurro, che chiede a gran voce un cambiamento radicale e l’utilizzo delle seconde squadre in Serie B, sul modello del campionato spagnolo.

Ma l’attacco più duro è stato quello inferto al sindaco di Napoli Luigi De Magistris sui lavori allo stadio San Paolo per le prossime Universiadi che si terranno nel 2019: “I lavori devono iniziare il 21 maggio, non dopo i concerti! Non vorrei che ci fosse l’assist al fratello del sindaco (Claudio De Magistris, ndr) che li organizza. Fanno i messaggi populisti del tipo ‘Siamo tutti napoletani’, ma poi nel concreto non pensano al Napoli. Bisogna remare tutti dalla stessa parte, pensate che ho dovuto mettere lo stadio Barbera di Palermo come riferimento per la Champions…”, ha detto senza mezzi termini De Laurentiis. Dura la replica del primo cittadino partenopeo: “Aspetto le scuse, ma non voglio replicare su parole dal chiaro contenuto diffamatorio, spiace che ogni volta lui parli ci debba essere l’offesa”, ha risposto De Magistiis. Aurelio contro Luigi: un duello a distanza che ha tutta l’idea di durare ancora a lungo.

Il Napoli andrà in ritiro a Dimaro Folgarida, in Trentino, dal 10 al 30 luglio. Lo ha annunciato il club in una conferenza stampa. “È l’ottavo anno – ha spiegato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis – che andiamo in Trentino, c’è un’amicizia consolidata che ci auguriamo vada avanti e dal prossimo ottobre potremo trattare per un nuovo accordo per i prossimi cinque anni”. De Laurentiis ha spiegato anche che per il futuro c’è un progetto che riguarda la Cina: “Abbiamo un piede – ha detto – anche in Cina, dove ci stanno costruendo un albergo a 12 piani e cinque stelle e uno stadio da 12.000 posti. Se ci dovesse essere in futuro possibilità inizieremo il ritiro in Cina e poi ci sposteremo in Trentino. Perché prima dell’inizio della stagione devi recuperare i cicli dei giocatori, i soldi sono importanti ma lo sport ne risente. Noi ragioniamo da industriali ma rimanere in Europa resta fondamentale”.