Miracolo Sassuolo, dramma sportivo per Bologna, Catania e Livorno

Con la Juventus già Campione d’Italia e la zona Champions ormai blindata da Roma e Napoli, nella giornata numero trentasette hanno tenuto banco le lotte per Europa League e retrocessione. Se la battaglia per la porta di servizio europea è rimasta aperta, la Serie B è ormai cosa certa per Bologna, Catania e Livorno.

Il vero miracolo lo ha concretizzato il Sassuolo di Eusebio Di Francesco, allenatore esonerato e poi richiamato per tentare un’impresa che, fino a un mese fa, appariva come una chimera. L’ex giocatore della Roma regala una permanenza in Serie A che assomiglia molto a uno scudetto vinto e fa il bis dopo la prima promozione storica della passata stagione; i neroverdi battono il Genoa a pancia piena e contestualmente condannano il Bologna e il Catania, protagoniste di uno scontro diretto drammatico: vincono gli etnei, che dopo il successo di settimana scorsa sulla Roma avevano dalla loro parte la forza della convinzione ma non è bastata, proprio in virtù del successo degli emiliani e soprattutto di quello del Chievo a Cagliari. Anche Corini ha di fatto compiuto un piccolo miracolo permettendo ai clivensi di giocarsi, l’anno venturo, un altro derby contro il Verona.

Amara dunque la giornata per i felsinei di Ballardini, retrocessi in cadetteria dopo sei stagioni di massima divisione, e per il Catania, che dice addio alla A al termine di otto anni ricchi, anche, di soddisfazioni. La terza a scendere in purgatorio è il Livorno, battuto dalla Fiorentina in un nervosissimo derby toscano.

Gli ultimi novanta minuti in programma domenica prossima, saranno dunque decisivi in chiave Europa: il Torino ha sfiorato il match-point nel duello con il Parma che, passato in svantaggio, ha saputo agguantare il pari per tenere viva la speranza di coronare una cavalcata eccezionale. I granata conservano un punto di vantaggio sugli emiliani e hanno ottime possibilità di restituire al popolo torinista un ruolo di primo piano nel calcio che conta, ma ci saranno da fare i conti anche con Milan e Verona. Nonostante la battuta d’arresto con l’Atalanta (per i rossoneri) e il pari di Toni e compagni di fronte all’Udinese, le distanze restano minime; quattro squadre in due punti danno la sensazione che le sorprese di questa Serie A non siano finite.

RISULTATI 37° TURNO SERIE A:

Verona-Udinese 2-2, Inter-Lazio 4-1 (giocate ieri), Atalanta-Milan 2-1, Livorno-Fiorentina 0-1, Sampdoria-Napoli 2-5, Torino-Parma 1-1, Sassuolo-Genoa 4-2, Cagliari-Chievo 0-1, Bologna-Catania 1-2, Roma-Juventus ore 17:45.

CLASSIFICA:

Juventus* 96, Roma 85, Napoli 75, Fiorentina 64, Inter 60, Torino 56, Parma 55, Milan e Verona 54, Lazio 53, Atalanta 50, Sampdoria 44, Udinese 43, Genoa 41, Cagliari 39, Sassuolo 34, Chievo 33, Bologna** e Catania**29, Livorno**25.

*Campione d’Italia

**retrocesse in Serie B