Domani inizia la Coppa Italia. Arrestato l’ex-Pres. del Napoli, G. Corbelli. Analisi e commenti.
Di Alessandro Lugli“Per ora i ragazzi hanno fatto delle belle vittorie, ma non abbiamo portato a casa nulla. Da domani al primo giugno ci giochiamo l’intera stagione”. Così Massimiliano Allegri alla vigilia della trasferta contro il Bologna di Coppa Italia, “un obiettivo come lo scudetto, la Champions e la Supercoppa di mercoledì. Dovremo affrontare la partita nel modo migliore, sapendo che non c’è replica per prepararci al meglio a quella di mercoledì”.
RAZZISMO “Quali sono le novità sul problema degli stadi? Hanno detto le solite robe per riempirsi la bocca”. Dura presa di posizione di Massimiliano Allegri sulla possibilità di fermare le partite in caso di razzismo sugli spalti. “Non bisogna spaccare l’atomo: ci sono strumenti capaci di andare a prendere chi si comporta male – osserva -. Se non sbaglio e se non ho cattiva memoria, chi tirò la banana a Sterling non può più entrare negli stadi. In Italia hanno paura di prendere decisioni importanti, perché impopolari
SUPERCOPPA IN ARABIA SAUDITA “Io non sono un politico e non lo voglio fare, ma è stato fatto un contratto da parte della Lega Serie A e dobbiamo andare a giocare. Le donne potranno venire allo stadio, è un piccolo passo in avanti e vediamo l’aspetto positivo. Mi sembra che l’Italia abbia rapporti anche economici con l’Arabia, ci hanno detto di gioocare e andiamo a giocare”.
CASO RONALDO “E’ una vicenda privata, io parlo solo di calcio e Cristiano è molto sereno. E’ tornato riposato dopo quattro mesi intensi e tirati, ora dobbiamo preparci al meglio per la seconda parte della stagione. Il nostro obiettivo è giocare tutte e 36 le potenziali partite da qui a fine stagione”. Allegri ha poi annunciato che “Ronaldo domani gioca, vediamo quando come e perchè. Finora ha saltato le 6 partite della nazionale ed è in linea con le gare disputate lo scorso anno. Andando avanti vedremo come gestirlo, ma non riguarda solo lui perchè dovrò gestire tutti per arrivare in fondo ai nostri obiettivi”. “Come sapete benissimo, non sono io il responsabile del mercato. A mio avviso ci servono due rinforzi ma tocca al club decidere”.
Maurizio Sarri, interrogato sul possibile arrivo di Higuain, continua a fare scena muta o quasi, passando la patata bollente alla societa’ ma non prima di aver esternato le sue necessita’. Specie se la’ davanti partisse Morata. “E’ ovvio che se vuole andare altrove, allora avremmo bisogno di un sostituto – sottolinea il tecnico del Chelsea – Ma al momento e’ qui e deve pensare solo a giocare. Ci sono 300 giocatori coinvolti nel mercato e devono solo pensare alla prossima partita, altrimenti diventa impossibile giocare”. Sui ruoli in cui la rosa andrebbe ritoccata, Sarri resta con la bocca cucita: “la societa’ conosce il mio parere.
Il mio parere e’ importante per il club ma non posso dirla a voi”. Anche sulle voci relative a Willian il tecnico non si sbilancia troppo (“dovete chiedere alla societa’, spero di non perderlo perche’ per noi e’ importantissimo”) mentre su Fabregas la posizione resta immutata: “penso che debba andare. Dal punto di vista mentale non e’ in grado di giocare. Ho bisogno di un sostituto e non di un giocatore importante come Cesc infelice”. C’e’ poi il caso di Hudson-Odoi, sul quale il Bayern Monaco e’ uscito allo scoperto infastidendo Sarri. “Penso non si siano comportati da professionisti – ha sbottato – Stanno parlando di un giocatore sotto contratto col Chelsea, ci hanno mancato di rispetto. Del giocatore sono contento, sta migliorando tanto e mi piacerebbe averlo con noi anche in futuro”.
“Ho scelto la Fiorentina fin dai primi giorni di dicembre quando e’ nata l’idea di venire qua, con la societa’ viola che ha fatto un lavoro ‘duro’ e un grande sforzo per prendermi. Negli ultimi giorni, quando c’era la possibilita’ di andare al Milan, la mia idea non era mai cambiata, avevo sempre intenzione di venire qui. Avevo parlato con il direttore Corvino e con il mister Pioli, che mi hanno trasmesso la carica giusta per venire qui, e le giuste motivazioni”. Lo ha detto l’attaccante Luis Muriel presentato ufficialmente quest’oggi nella sala stampa dello stadio ‘Franchi’ di Firenze come neo giocatore della Fiorentina. “Firenze per me rappresenta tanto. Sono in un momento molto importante della mia carriera, con una maturita’ acquisita dopo tante esperienze, e quindi essere in questa piazza mi permettera’ di dare tanto, e la piazza stessa mi puo’ dare tanto. Dal mio arrivo tutti si sono resi conto come sto, negli allenamenti e nell’amichevole che ho fatto. Il mio stato di forma? Girano voci quando le cose non vanno bene”. “In questi ultimi anni, nell’ultima stagione alla Samp, sono cresciuto tanto in questo senso. Da giovane ho sbagliato tanto ma ho acquisito maturita’ e le voci sul mio stato di forma rappresentano il passato”.
Muriel e’ venuto a Firenze per conquistare una maglia da titolare e per essere riscattato a fine stagione dalla Fiorentina visto che e’ arrivato in prestito dal Siviglia. “Il mio obiettivo qui e’ fare bene, e se lo faro’ il mio riscatto ne sara’ la conseguenza. Voglio mettermi a disposizione al massimo per i compagni ed il mister. Sono arrivato qui in grande forma e per giocare, voglio dare un grande contributo alla squadra. Il mio sogno ed obiettivo principale e’ rimanere in una squadra come questa per tanti anni. Sono arrivato in un club con una grande storia, in una citta’ bellissima come Firenze, non posso che voler rimanere qui per tanti anni”. “Nell’ultimo anno alla Samp e nel primo anno ad Udine, con Quagliarella e Di Natale, che erano punte fisse, ho fatto delle belle cose e sono stati i miei migliori anni della carriera”. “Io insieme a Giovanni Simeone in attacco? Posso giocare in qualsiasi posizione. La decisione finale spetta al mister, io mi metto a sua disposizione. Non ho obiettivi di gol da voler raggiungere, voglio innanzitutto conquistare il posto. Mi ha colpito, da quando sono arrivato, di aver trovato un gruppo di ragazzi tranquilli che mi hanno accolto benissimo. Fin dai primi giorni mi hanno fatto sentire come se fossi qui da tanti anni”. “Il paragone con Ronaldo? Sono cose che fanno piacere. Quando c’e’ un paragone del genere vuol dire che qualcosa stavi facendo bene, e ho sempre preso questa cosa come una motivazione per fare grandi cose. Prendo adesso un paragone simile ma ho i piedi per terra”.
Domenica Muriel potrebbe debuttare in maglia viola: “Il Torino e’ una delle squadre piu’ aggressive e forti del campionato, che pressa molto bene, e’ molto fisica e lascia pochi spazi – ha concluso – E’ un avversario che ti spinge a fare il massimo per portare una vittoria a casa. In questi giorni ho visto cosa ha fatto dal punto di vista tattico la mia nuova squadra, voglio capire meglio nei prossimi due giorni come posso dare al meglio il mio contributo”. Un altro anno in Brasile per Gabriel Barbosa.
Il Flamengo ha ufficializzato l’arrivo in prestito dall’Inter del 22enne attaccante, che restera’ a Rio fino a fine 2019. Per lui la maglia numero 9. “Il Flamengo e’ un grandissimo club, quello con la piu’ importante tifoseria del Brasile, e faro’ di tutto per essere felice con questa maglia”, le prime parole di Gabigol, nell’ultimo anno al Santos con cui ha vinto il titolo di capocannoniere a quota 18 gol. Secondo i media brasiliani, il Flamengo non verserà un euro per il prestito ma si accollerà l’intero ingaggio del giocatore, 3,5 milioni di euro netti. Inoltre, se l’Inter cederà a titolo definitivo il giocatore durante il mercato estivo, il Flamengo avrà diritto al 5% di quanto incasseranno i nerazzurri mentre in caso di ritorno anticipato a Milano di Gabigol, la societa’ carioca si vedrà rimborsati i costi sostenuti fino a quel momento.
Giorgio Corbelli, ex presidente del Calcio Napoli, è stato arrestato. L’ex patron di Telemarket, Basket Brescia e Napoli deve scontare un anno per reati fiscali. L’imprenditore da alcuni giorni sta scontando la condanna, diventata definitiva, per reati commessi quando era presidente di Finarte, casa d’aste che era quotata in Borsa e fallita nel 2012. Corbelli dovrà affrontare a breve anche il nuovo processo davanti alla Corte d’Appello di Napoli per il fallimento della società partenopea ed in particolare per quanto riguarda il centro sportivo di Soccavo dove si allenava la squadra sotto la sua presidenza. (telecaprisport)
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