Verso Russia 2018, playoff: Italia testa di serie, evitata la Croazia
Di Emanuele SaccardoI mali di stagione della Nazionale italiana non si sono esauriti, ma almeno il successo contro l’Albania nell’ultima gara del girone eliminatorio ha regalato agli Azzurri una certezza: il sorteggio per i playoff di novembre ci vedrà teste di serie. Tanto è valso il gol vittoria di Candreva, un gol che non scaccia la crisi di gioco dell’Era Ventura e che, tuttavia, permette di guardare agli spareggi con un minimo in più di pacato ottimismo.
Sembra poco, per qualcuno forse siamo addirittura caduti in basso. Tutto opinabile. Resta sicuramente il fatto che l’Italia è in netto ritardo rispetto ai soliti nomi (Germania e Spagna su tutte, per quel che riguarda l’Europa), ma rimane anche l’idea che puoi pure chiamarti Brasile o Inghilterra e fare il bello o cattivo tempo prima del Mondiale. Poi, però, l’orgoglio dell’Italia nelle partite da dentro o fuori ha spesso fatto la differenza. E se, per esempio, pensiamo alla sorte toccata all’Olanda, che dopo aver fallito l’approdo a Euro 2016 mancherà anche in Russia per il campionato del Mondo, o all’Argentina che pur farcita di fenomeni rischia grosso, forse non siamo messi così male.
Tutto opinabile, dicevamo. Quel che opinabile non è, riguarda chi l’Italia potrà pescare dall’urna di Zurigo il prossimo 17 ottobre. Soprattutto chi non incontrerà, vale a dire la Croazia: Modric e soci, infatti, con il successo sull’Ucraina si sono garantiti la prima fascia come gli Azzurri. Stesso discorso per Danimarca e Portogallo (i lusitani potrebbero staccare pure il pass diretto battendo la Svizzera). Non significa però che non esistano rischi per il gruppo di Ventura, che da settembre in poi ha mostrato limiti mentali e di gioco così preoccupanti da far pensare che chiunque possa mettere in difficoltà questa Nazionale (la Macedonia, peraltro, ha già insegnato). La Svezia, per dirne una, che resterebbe in seconda fascia a meno di un passivo superiore ai sette gol nell’ultima sfida contro l’Olanda. Ma anche Grecia, Irlanda e Irlanda del Nord, al momento, non inducono pensieri di facili passeggiate calcistiche. Pacato ottimismo sì, supponenza non è il caso.
La verità si saprà tra il 9 e il 14 novembre, date in cui si giocheranno andata e ritorno del playoff. Intanto sono già 17 (su 32) le Nazionali certe di un posto al prossimo Mondiale: Russia (Paese ospitante), Brasile, Iran, Giappone, Messico, Belgio, Corea del Sud, Arabia Saudita, Germania, Inghilterra, Spagna, Nigeria, Costa Rica, Polonia, Egitto, Islanda (esordio assoluto) e Serbia. Il sorteggio della fase finale è previsto venerdì 1 dicembre a Mosca dove, comunque, gli Azzurri non saranno in prima fascia. Un altro problema da affrontare a tempo debito se il playoff andrà come speriamo.
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