Derby: cresce la febbre a Manchester
Di Enrico CannolettaLa Premier League e gran parte del resto del mondo calcistico, dalle 13.30 di oggi fino al termine del derby di Manchester non avranno occhi che per questo scontro tra le due corazzate, che si daranno battaglia all’Old Trafford, stadio e casa dello United.
L’attesa che è cresciuta gradatamente nel corso della settimana, è esplosa negli ultimi giorni anche grazie alla forza mediatica dei due allenatori, che pur tra scambi di dichiarazioni di stima, non perdono occasione per porre il proprio gomito davanti a quello dell’avversario.
A tutto ciò si aggiunga che le squadre hanno iniziato alla grande la stagione centrando 3 vittorie nelle prime tre partite, e dividono insieme al Chelsea il primato in classifica a punteggio pieno.
Come se non bastasse questa partita arriva in partenza di campionato, quando i tifosi non hanno ancora dimenticato né del tutto metabolizzato la scorsa deludente stagione delle due compagini. In conseguenza alla classifica povera dello scorso anno, le società sono intervenute massicciamente sul mercato con investimenti sostanziosi per totali a sei zeri, a iniziare dall’assunzione dei due top-manager Mourinho e Guardiola.
Insomma una partita da far tremare i polsi anche al più calmo dei tifosi, se consideriamo inoltre che è in palio un primato cittadino tra quelli maggiormente sentiti in campo calcistico mondiale.
I media britannici dedicano ampi spazi alla partita che, come è facile intuire è divenuta anche un evento sociologico e ambientale. Il Mirror, ad esempio richiama con un box in prima pagina l’appuntamento di oggi e vi si dedica ampiamente all’interno della cronaca sportiva. Altrettanto fa The Guardian, pubblicando anche sul proprio sito lo schema dello schieramento delle formazioni.
Ma come si affronteranno le squadre?
Mourinho pare aver scelto per il Manchester United un 4-2-3-1, con la linea difensiva rappresentata da Bailly e Blind centrali, e Valencia e Shaw esterni. Davanti a loro Pogba e Fellaini che provvederanno a impostazione e interdizione, per fare da raccordo con la line dei trequartisti in cui troviamo Rashford Rooney e Martial. Ibrahimovic punta di diamante.
Il Manchester City risponderà probabilmente con una formazione speculare. La difesa conterà sui centrali Kolarov e Stones, coadiuvati sulle fasce da Clichy e Sagna. I due davanti alla difesa saranno Fernandinho e Delph, mentre sulla trequarti giocheranno Sterling, De Bruyne e Nolito. Punta sarà Silva.
Aldilà dei moduli i motivi tattici saranno diversi, con un Manchester United che si annuncia più aggressivo potendo creare una maggiore pressione in virtù degli inserimenti contemporanei di Ibra, Rooney e Martial.
Spettacolo comunque assicurato con giornali che si sprecano nell’informare dove la partita possa eventualmente vista in streaming.
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