Crollano Leicester e ManU, Zaza sconfitto da Mazzarri
Di Enrico CannolettaLa Premier League ha decretato oggi risultati che, se da una parte non possono essere definiti a sorpresa, assumono certamente un’importanza evidente per delineare le forze in campo.
Partiamo dal big-match della giornata. La sconfitta del Manchester United di Mourinho nel derby contro il City poteva anche essere messa in preventivo, ma ora che è avvenuta delinea da una parte un accenno di crisi per i “red devils” e una proiezione in orbita per i cugini.
Anche il posticipo giornaliero dell’Anfield, terminato con la roboante vittoria per 4-1 del Liverpool sui campioni del Leicester, accende un campanello d’allarme sul campionato delle “foxes”.
Ha rischiato molto l’Arsenal di Wenger, passato in svantaggio casalingo col Southampton, ma capace di ribaltare il risultato, rendendo dolce l’esordio di Mustafi. Mentre il Tottenham ha passeggiato vincendo per 4-0 in casa dello Stoke City.
Stop interno per il West Ham di Simone Zaza, all’esordio in Premier League, che dopo pochi minuti ha rimediato anche un cartellino giallo, sconfitto con un perentorio 4-2 dal Watford di Mazzarri che farà certo sorridere la famiglia Pozzo in attesa dell’incontro di domani tra Milan e Udinese.
Insomma una quarta giornata che non ha certo deluso le aspettative di chi chiede competitività e suspence alla Premier League.
La classifica, in attesa degli incontri previsti tra domani e lunedì, i quali vedranno di fronte Swansea-Chelsea, nel derby tutto italiano tra i tecnici Guidolin e Conte, e Sundeland-Everton, è la seguente:
Manchester City 12, Chelsea 9 e Manchester United 9, Tottenham 8, Liverpool, Arsenal, Hull City e Everton 7, Middlesbrough 5, Watford, Crystal Palace, West Bromwinch Albion, Burnley, Bournemouth, Leicester City 4, Swansea City e West Ham United 3, Southampton 2, Sunderland e Stoke City 1.
Swansea, Chelsea, Sunderland e Everton: 1 partita in meno
Commenta o partecipa alla discussione