Perché il Milan ha bisogno di Ronaldhino?
Di Daniele GrattieriPer i tifosi del milan è come il coniglio bianco di Alice. O quello, più digitale e anglosassone, dell’Eletto Neo nella saga di Matrix. In una parola: rincorso. In due parole: rincorso, cercato.Ma non è il coniglio dal cilindro del mago: Ronaldinho, con i suoi dentoni, resta dov’è. Salvo imprevisti. Lo stesso protagonista del mercato italospagnolo parla di un’offerta, concreta, reale, pesante, messa sulla bilancia dal Milan. 60 milioni, nè più nè meno. E il Barcellona? No grazie. Ronaldinho resta qua. Con Eto’o e Henry. Al Milan restano i soliti noti, quelli che – tutto sommato – hanno vinto la Champions League.Domanda provocatoria: perchè il Milan sente di aver bisogno di Ronaldinho?
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