Focus on: Giovanni di Lorenzo
Di Gaetano IncoronatoGiovanni Di Lorenzo, 183 cm X 83 Kg, terzino destro, ennesimo colpo di Aurelio De Laurentiis per quanto riguarda le giovani promesse.
Andiamo a conoscerlo meglio:
I primi calci:
Inizia ad affacciarsi nel calcio nel 2004 quando entra nella primavera della Lucchese nel ruolo di attaccante (veniva soprannominato Batigol), rimanendoci fino al 2009 per poi passare all’altro capo d’Italia con la maglia della Reggina che l’avrebbe poi fatto esordire nel calcio professionistico.
L’esordio tra i professionisti:
2 anni dopo essere arrivato alla Reggina ed essere diventato capitano della squadra primaverile, riesce ad esordire nel calcio professionistico il 29/05/2011 in Serie B, nella trasferta contro il Sassuolo, a soli 17 anni.
Dopo l’avventura in prestito al Cuneo in Lega Pro viene confermato dalla Reggina e disputa il campionato di Serie B con la maglia Amaranto collezionando 20 presenze a 19 anni.
La stagione si conclude con la retrocessione della formazione meridionale, con cui Di Lorenzo disputerà una stagione in Lega Pro.
Dal 2015 al 2017 fa parte del Matera collezionando 58 presenze e segnando 3 reti in 2 anni ancora una volta in Lega Pro.
La consacrazione ad Empoli:
Il 30 agosto 2017 avviene il ritorno in Serie B con la maglia dell’Empoli con il quale firma un contratto triennale.
Il suo primo gol con la nuova maglia avviene il 23/4/2018 sul campo del Frosinone nella schiacciante vittoria per 4-2.
A fine stagione l’Empoli verrà promosso in Serie A.
Esordisce nella massima categoria italiana il 19 agosto nel match contro il Cagliari (Vinto 2-0 con gol di Krunic e Caputo) contro il quale al ritorno segnerà il primo dei suoi 5 gol in Serie A.
La stagione si conclude con la retrocessione all’ultima giornata della formazione toscana perdendo contro l’Inter dopo aver mantenuto il pareggio per 80 minuti, ma Giovanni non scenderà in serie cadetta.
Le sue prestazioni hanno colpito la dirigenza napoletana, che prima di tutti sono riusciti ad accaparrarselo facendogli firmare un contratto di 5 anni.
Tra critiche e lodi, dovrà riuscire a ritagliarsi un posto in una squadra che da anni punta allo scudetto in vista anche del prossimo europeo a cui sicuramente ambisce.
Staremo a vedere se sarà una delle solite meteore che poi spariscono in qualche anno oppure rappresenterà una svolta per il calcio italiano, in un ruolo in cui da anni non si vedono grandi interpreti.
Da napoletano e prima ancora da italiano, buona fortuna Giovanni!
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Non sapevo fosse partito come attaccante..
Speriamo riesca a fare anche qualche gol importante!!!