Milan irrefrenabile: Palermo travolto 4-0

Dopo il pareggio a tinte fosche della scorsa settimana contro il fanalino di coda Pescara, i rossoneri non cadono in trappole inattese e surclassano il malcapitato Palermo con un perentorio 4-0. All’alba della settimana che prevede importanti novità a livello societario, con il closing che sancirà il passaggio di consegne tra la proprietà Berlusconi e la cordata cinese e con il derby della Madonnina all’orizzonte, in programma sabato 15 aprile alle 12:30, il Milan compie un significativo passo in avanti per quanto concerne la qualificazione alla prossima edizione di Europa League. La banda di Montella, al netto di questa vittoria, sale al sesto posto a quota cinquantasette, scavalcando proprio i “cugini” nerazzurri fermi al settimo gradino. Il “diavolo” inanella la quarta vittoria consecutiva tra le mura amiche, l’undicesima complessiva in questo torneo. Il Palermo, invece, apparso completamente in disarmo dinnanzi alla spinta propulsiva di Suso e compagni, resta fermo al penultimo posto in classifica con soli quindici punti all’attivo. Le lunghezze dall’Empoli, quartultimo, sono ben otto e a questo punto la missione salvezza inizia a farsi piuttosto ardua. I rosanero nelle ultime otto gare di campionato hanno collezionato sette ko ed un solo pareggio, con l’ultima vittoria che risale allo scorso 5 febbraio nel match con il Crotone. Un andamento piuttosto preoccupante per una compagine chiamata a compiere un miracolo sportivo. Il match ha inizio con i padroni di casa in totale gestione della gara a tal punto da passare in vantaggio già al 6’minuto con una pennellata su calcio di punizione di Suso. Goal capolavoro per l’attaccante esterno spagnolo che sigla il suo settimo centro in questo campionato. Gli ospiti mostrano limiti evidenti nel creare pericoli dalle parti di Donnarumma ed anche in difesa le sbavature consentono ai rossoneri di trovare varchi interessanti per la loro manovra offensiva. Al 19’ ,da un cross dalla destra di Suso, irrompe in area Pasalic che con un tocco preciso indirizza la sfera alle spalle di Fulignati. Raddoppio per la banda di Montella grazie al quarto goal in questo torneo, il secondo consecutivo, del talentuoso centrocampista croato che però a causa dell’ammonizione rimediata salterà per squalifica il derby di sabato prossimo contro l’Inter. Al 37’ cala definitivamente il sipario sul match con il tris realizzato dal Milan ad opera di Bacca, che raccoglie di testa, dall’interno dell’area, uno spiovente dalla destra di Calabria. L’attaccante colombiano si dimostra implacabile, mettendo a segno il suo tredicesimo centro in questo torneo. Nella ripresa il “diavolo” si fa vedere dalle parti di Fulignati in svariate occasioni flirtando con il quarto centro. Quarto goal che giunge solo al 70’ con una proiezione offensiva di Deulofeu che, dal limite dell’area, lascia partire una conclusione di destro a giro che si insacca sul palo più lontano in cui l’estremo difensore rosanero non può intervenire. Rete di elevata fattura da parte del numero sette catalano che realizza il suo secondo centro personale in maglia rossonera. I siciliani si rendono pericolosi in una sola occasione con Diamanti, il cui tiro ,dal limite dell’area, viene deviato in corner da Donnarumma, per poi concludere la gara in inferiorità numerica con l’espulsione di Gonzalez, decretata dall’arbitro Di Bello, all’83’, per somma di ammonizioni dopo un duro intervento ai danni del neo entrato Lapadula. Al triplice fischio finale Vincenzo Montella commenta positivamente la prestazione dei suoi uomini. A suo giudizio, afferma, di aver ammirato un Milan ordinato in campo e molto motivato. La rincorsa all’Europa League prosegue, sperando che da qui in avanti non vi saranno fragorose battute d’arresto. Per quanto riguarda il derby, si inizierà a pensare al big match a partire da lunedì, per farsi trovare pronti ad uno dei più importanti appuntamenti della stagione. Invece, per quanto concerne l’imminente closing, l’”aeroplanino” dichiara di non essere al corrente delle vicende societarie, apprendendo molte notizie solamente attraverso gli organi di stampa. La sua speranza è ovviamente quella di restare in sella alla compagine rossonera anche nella prossima stagione, potendo far leva sulla stima e la fiducia che gli affiderà il nuovo management. Diego Lopez, invece, appare piuttosto sconsolato. Non rinuncia all’obiettivo della salvezza, evitando di far trasparire alcun tipo di malumore e delusione anche se, in merito alla gara contro il Milan, dichiara con schiettezza che dopo quarantacinque minuti la sfida era già indirizzata verso un senso ben preciso, non essendo stati in grado di arginare le folate offensive dei padroni di casa. I rosanero vedono gradualmente allontanare le possibilità di restare in massima serie, con all’orizzonte l’epilogo più amaro e scontato al termine di un’annata ricca di contraddizioni e cambi di panchina che non hanno portato i risultati sperati.