Inter batte Parma. Analisi e commenti.
Di Alessandro LugliNel quarto anticipo della 23a giornata di Serie A, l’Inter ritrova la via del gol e la prima vittoria del 2019. Al Tardini finisce 1-0 per i nerazzurri, grazie a un gol di Lautaro Martinez all’80’ entrato da soli 3′ al posto di Joao Mario. Meglio i ducali nel primo tempo, con Gervinho fermato solo dalla traversa (21′). Secondo tempo dominato dagli ospiti, che nel finale sfiorano il bis con Vecino e Brozovic (palo). Icardi non segna da 7 gare.
In estate ha vinto il Mondiale da protagonista, da capitano, ma poi per Hugo Lloris è iniziato un periodo molto duro, che il portiere ha voluto raccontare al Telegraph: “Dopo la Coppa del Mondo, i due o tre giorni successivi, c’è parecchio da fare. Ci sono i festeggiamenti, ci sono le visite ufficiali. Ci sono obblighi nei confronti di tutti: il Paese, la Federazione, i tifosi. E poi ti senti totalmente vuoto. Mentalmente e psicologicamente. È un torneo lungo, che chiede come tributo parecchia energia e parecchie emozioni”. Lloris non è il primo a raccontare che una vittoria ai Mondiali può avere questo lato negativo: “Mi ricordo che ho avuto bisogno di stare per un giorno intero a letto, per staccare un po’. Mi sentivo completamente vuoto. E sapevo che non mi sarei neanche potuto godere le vacanze perchè c’era già la nuova stagione in arrivo”. Un accenno di depressione. Una reazione umana alla fine a un’esperienza così importante.
L’avventura di Massimo Ferrero in Serie A potrebbe essere ai titoli di coda. Secondo ‘La Repubblica’ il presidente della Sampdoria starebbe trattando la cessione del club blucerchiato per 100 milioni di euro. Mercoledì prossimo lo stesso Ferrero, accompagnato dal braccio destro Romei, dovrebbe incontrare un fondo straniero interessato all’acquisto. La nuova proprietà intanto si starebbe già muovendo per programmare il futuro e in tal senso tra le idee ci sarebbe quella di puntare su Gianluca Vialli, che potrebbe ricoprire addirittura il ruolo di presidente.
Al termine della partita, Roberto D’Aversa rende merito all’Inter. “Non siamo scomparsi da soli, l’Inter è una squadra forte. Siamo partiti bene con la traversa di Gervinho, poi abbiamo subito la loro pressione del secondo tempo. Non siamo una squadra solo da trasferta, infatti nella prima parte abbiamo pressato alto, ma è chiaro che bisogna avere più qualità perché il gol nasce da una palla persa da noi – ha spiegato il tecnico del Parma – Non abbiamo concesso occasioni fino a poco prima del loro gol, non riuscivamo a ripartire bene e a quel punto il gol rischi di prenderlo con le loro qualità ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi”.
“Sono contento perché siamo tornati a vincere e questo era importante ma dobbiamo lavorare perché sappiamo che c’è ancora qualcosa da sistemare”. Parola dell’attaccante dell’Inter Lautaro Martinez, match winner a Parma. “Senza dubbio dobbiamo lavorare sulla testa, abbiamo provato a giocare nelle ultime due partite ma a volte manca la mentalità. A volte le cose non vanno come vorremmo e bisogna lavorarci. La Champions? Vogliamo mantenere la distanza, questi tre punti sono fondamentali”.
“Cavani? Non ho buone notizie, dobbiamo aspettare”. Il tecnico del Psg Thomas Tuchel non nasconde la preoccupazione per le condizioni del Matador in vista della sfida di martedì in Champions contro il Manchester United. “Non so onestamente se Cavani giocherà”.
Grande protagonista di Fiorentina-Napoli è stato il portiere viola Lafont. “Tutte le parate sono state difficili, lavoro giorno dopo giorno con il mio allenatore e sto studiando ancora l’italiano, ma devo ancora migliorare – ha detto nel dopo gara – Oggi il merito non è solo mio, ma di tutta la squadra. Speriamo di recuperare qualcuno per la partita contro la Spal”. “Siamo dispiaciuti. La Fiorentina è forte, ci ha messo in difficoltà nel primo tempo pressando alti. Non abbiamo segnato, ma non è solo colpa degli attaccanti, anche sulle palle inattive potevamo fare meglio.
“Scudetto? Chi non ci crede sta fuori dallo spogliatoio”. Parole del difensore del Napoli Koulibaly dopo lo 0-0 di Firenze: “Stasera siamo un po’ delusi, ma guardiamo le cose positive. Dietro abbiamo fatto bene, senza subire gol. Dobbiamo continuare così, i gol arriveranno”.
“Abbiamo avuto coraggio. Abbiamo concesso qualcosa al Napoli ma era impensabile che fosse altrimenti. Il Napoli è tra le migliori del campionato, ma mi è piaciuto l’atteggiamento e la voglia di non arrendersi mai”. Il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli commenta così lo 0-0 del Franchi contro la squadra di Ancelotti. “E’ stata una prestazione positiva considerando le assenze che avevamo, le difficoltà nei minuti finali. Siamo una squadra giovane ma questi ragazzi stanno mettendo in campo davvero tanta roba. Vogliamo migliorare il risultato dello scorso anno. Le squadre che ci stanno davanti sono attrezzate, con organici importanti, con bilanci economici migliori dei nostri però dobbiamo crederci. Lafont ci ha dato grande sostegno”.
Cristiano Biraghi ha commentato così il pareggio ottenuto dalla Fiorentina contro il Napoli. “Non dimentichiamoci che abbiamo giocato contro una grande squadra che punta a vincere il campionato. Abbiamo dato tutto e provato a vincere fino alla fine: non abbiamo segnato ma neanche l’abbiamo preso. Andiamo avanti e pensiamo alle cose positive. Se vogliamo arrivare all’obiettivo prefissato ci servono queste partite: si acquista anche esperienza. Andiamo avanti con il nostro lavoro”, ha detto a Sky.
Niente da fare per il Napoli che pareggia 0-0 contro la Fiorentina. Gli azzurri possono recriminare per le occasioni sprecate: due Mertens, Insigne, Zielinski e poi Milik nel finale. Il punto serve a poco e non metterà pressione alla Juve, impegnata domani con il Sassuolo.
FIORENTINA (4-3-3): Lafont; Biraghi, Hancko (12’ st Vitor Hugo), Pezzella, Ceccherini; Veretout, Edimilson, Dabo; Chiesa, Muriel, Gerson (24’ st Mirallas, 36’ st Simeone). All. Pioli.
NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Rui (5’ pt Ghoulam); Callejon, Allan, Fabian, Zielinski; Mertens (17’ st Milik), Insigne (32’ st Verdi). All. Ancelotti. ARBITRO: Calvarese di Trento NOTE: ammoniti Dabo, Veretout, Callejon, Zielinski, Ghoulam, Maksimovic. Angoli 5-5.
Fonte: Sportmediaset.it e Radio Marte
Commenta o partecipa alla discussione