La Roma tallona la Juve, Napoli e Inter da pazzi, Balo salva il Milan
Di Emanuele SaccardoNella giornata di Serie A che ha seguito l’indignazione popolare per il sorteggio ai campionati del Mondo dell’Italia (inserita nel girone con Uruguay e Inghilterra), i protagonisti delle squadre di club si sono fatti sentire a suon di gol, conferme – positive e negative – e qualche sorpresa.
Ben 31 i sigilli del quindicesimo turno, tra cui spiccano le 12 marcature equamente distribuite sui campi di Napoli e Milano. I partenopei di Benitez hanno imitato la pazza Inter Mazzarriana del posticipo giocato di fronte la Parma, impattando con un identico 3-3 nel match disputato contro l’Udinese.
Avanti per due volte, gli azzurri non sono stati capaci di gestire il risultato e hanno permesso ai bianconeri di Guidolin di riacciuffare una gara che sembrava persa; stesso copione o quasi per i nerazzurri, che a San Siro centrano il secondo pareggio consecutivo: con il Parma danno vita a novanta minuti per cuori forti e non bastano la prestazione di Palacio e un altro centro di Guarin per avere ragione dei ducali, le amnesie difensive sono ancora troppe e Donadoni, tecnico sapiente, raddrizza la barca e strappa un punto d’orgoglio.
Mazzarri non approfitta ancora una volta del passo falso di chi la precede (e settimana prossima ci sarà lo scontro diretto proprio con i campani al San Paolo), ma non paga oltre misura e mantiene il quarto posto in classifica, complice la sconfitta della Fiorentina che coincide con la rinascita della Roma. Nel lunch match della domenica, i giallorossi ritrovano i tre punti dopo quattro pareggi di fila (la vittoria mancava dalle parti di Trigoria dal 31 ottobre) e allungano sul Napoli: una bella iniezione di fiducia per il gruppo ancora orfano di Totti ma in festa per il ritorno al gol di Mattia Destro, assente da mesi a causa di problemi fisici annosi e lunghi da risolvere.
Ora la Juventus sembra più vicina, anche se sono sempre tre le lunghezze che separano la Roma dalla capolista; Conte e i suoi non sembrano affatto intenzionati a fare sconti a nessuno, e il 2-0 di Bologna è un ottimo prologo alla sfida decisiva di Champions che dirà se la Vecchia Signora è pronta per il salto di qualità europeo. Continua invece la stagione a singhiozzo del Milan che a Livorno non va oltre il 2-2, rischiando addirittura un’altra clamorosa sconfitta. I rossoneri però hanno definitivamente ritrovato Mario Balotelli, autore della doppietta salva-Allegri e ormai lontano dal tunnel pessimista degli ultimi tre mesi. La strada è ancora in salita e, certo, la Roma in arrivo a San Siro spaventa; ma con qualche rattoppo nel mercato di gennaio (in difesa, naturalmente) centrare almeno l’Europa League non sembra una chimera.
Consueta nota di merito per il Verona formato internazionale – ottimo successo in rimonta sull’Atalanta – e menzione speciale per il Torino di Ventura, di cui si parla sempre poco ma che esprime spesso un ottimo calcio raccogliendo meno di ciò che meriterebbe. Contro una Lazio sempre più in crisi, ai granata basta un “Glik” e arriva il bottino pieno. Cairo può sorridere in virtù del settimo posto in coabitazione con il Genoa.
RISULTATI 15° TURNO SERIE A:
Livorno-Milan 2-2, Bologna-Juventus 0-2, Napoli-Udinese 3-3 (giocate sabato), Roma-Fiorentina 2-1, Verona-Atalanta 2-1, Cagliari-Genoa 2-1, Sampdoria-Catania 2-0, Torino-Lazio 1-0, Sassuolo-Chievo 0-1, Inter-Parma 3-3.
CLASSIFICA:
Juventus 40, Roma 37, Napoli 32, Inter 28, Fiorentina 27, Verona 25, Torino e Genoa 19, Milan, Parma e Cagliari 18, Lazio, Atalanta e Udinese 17, Chievo 15, Sampdoria e Sassuolo 14, Livorno 13, Bologna 12, Catania 9.
Commenta o partecipa alla discussione