Juventus corsara a Empoli ottiene il secondo successo consecutivo in campionato

di Lorenzo Cristallo
I bianconeri di Max Allegri per la prima volta in stagione, festeggiano la seconda vittoria consecutiva in campionato. Dopo il successo nel derby della Mole, ecco il trionfo al “Castellani” di Empoli, che proietta la Vecchia Signora a quota diciotto punti, sempre più a ridosso delle zone alte della classifica. Il tecnico bianconero si mostra soddisfatto al termine del match, ha elogiato la prestazione dei suoi ragazzi che seppur non brillando particolarmente, sono riusciti a rimontare per l’ennesima volta, l’avversario di turno per poi mettere la freccia e conquistare tre punti preziosissimi. La nota dolente da migliorare è proprio l’approccio alla gara, dopo la trasferta di Monchengladbach in Champions, anche al “Castellani”, i bianconeri si sono trovati costretti a rimontare lo svantaggio subito, quindi Allegri chiede maggiore concentrazione ai suoi uomini fin dalle prime battute dei match per poi sfoderare i colpi che sono nel dna della Vecchia Signora.
La partita dopo una prima fase di studio, vede i toscani ben disposti in campo, passare in vantaggio con Maccarone al 19’ minuto quando dal limite dell’area di rigore sferra un tiro angolato che si insacca alle spalle dell’incolpevole Gigi Buffon. Rete che infiamma tutti i supporters toscani e tra l’altro la statistica afferma che ogni volta che Big-Mac sia andato a segno, la compagine toscana non abbia mai perso. Cabala che però in questa domenica verrà sfatata da una Juventus grintosa con tanta fame di vittorie. Al 32’ i bianconeri trovano il pari con Mandzukic abile ad approfittare di un errato disimpegno della retroguardia azzurra, Khedira di testa appoggia per l’attaccante croato che in estirada effettua un doppio movimento che supera in uscita l’estremo difensore Skorupski. Goal del pareggio bianconero che rimette in carreggiata gli uomini di Max Allegri. L’Empoli sembra perdere lo smalto dei primi minuti di gioco e Saponara, l’uomo più pericoloso tra i toscani viene imbrigliato perfettamente dalla retroguardia avversaria. Al 38’ si completa la “remuntada” con Evra che di testa raccoglie un cross perfetto di Cuadrado dal corner e insacca alle spalle del portiere empolese. Grande gioia per il laterale difensivo francese, calciatore di grande spessore internazionale e professionalità che sigla la seconda rete personale in bianconero dopo quella messa a segno nella passata stagione, sempre di testa, contro la Sampdoria.
Nella ripresa nonostante le girandole di sostituzioni, il leit motiv del match non cambia. L’Empoli si fa vedere sempre più raramente dalle parti di Buffon mentre la Juve controlla senza patemi il risultato non disdegnando comunque di affondare ulteriori colpi. Il tris che fa calare definitivamente il sipario sulla gara giunge all’ 84’ quando Pogba sforna un assist preciso per Lichtsteiner (in posizione di off-side), l’elvetico va al tiro ma la conclusione viene ribattuta da Skorupski, la sfera termina sui piedi di Mandzukic che a sua volta centra il palo ma sulla palla si fionda il neo entrato Dybala (subentrato al 68’ al posto di Morata) e mette a segno il goal dell’ 1-3. Per il gioiellino argentino è il quinto goal in campionato in maglia bianconera, rete che consolida la sua leadership come capocannoniere della squadra.
La gara al “Castellani” termina con la consapevolezza che la Juventus nonostante un avvio deludente stia tornando gradualmente nei suoi livelli più consoni. In questo campionato dove non è ancora ben chiaro chi possa essere la squadra da battere per la conquista del titolo di campione d’Italia, torna ad inserirsi nel discorso scudetto anche la Vecchia Signora, dura a morire e con grande voglia di rispondere sul campo alle pesanti critiche piovute sulla squadra e sull’allenatore nelle precedenti giornate, quando i bianconeri venivano dati per spacciati e lontani dal ripetere le stagioni esaltanti appena trascorse.