Inter e Fiorentina a braccetto, Roma e Napoli alle spalle

Dilemma: 4 squadre in soli 2 punti, dopo 12 giornate, sono un dato buono o cattivo? significa che esiste equilibrio nella lotta verso il titolo, oppure che la qualità tende sempre di più al ribasso permettendo anche a qualche “provinciale” di inserirsi nella bagarre? Eterna domanda. Insolubile, per certi versi. Già, perché dipende da come la si vuol vedere. In fondo è questione di opinioni – più o meno obiettive, va da sé.

Noi, che cerchiamo di stare in piedi nel mezzo del fuoco incrociato del tifo, ci attacchiamo ai numeri. Chi comanda al momento la Serie A, cioè Inter e Fiorentina, ha già lasciato per strada 9 punti (entrambe sono a quota 27, su un totale di 36 a disposizione). La terza forza del campionato – la Roma delle stelle Dzeko, Gervinho e Salah -, ha sì portato a casa il derby con un netto 2-0 ma nel complesso ha perso 10 punti dall’inizio del torneo. Il Napoli, che occupa la quarta piazza, ha pagato dazio per una partenza a rilento e ora si è ripreso alla grande, eppure lotta per uno scudetto che le manca da troppi anni avendo smarrito 11 punti da agosto sino ad ora. La vera sorpresa è il Sassuolo, quinto a quota 22, che di stagione in stagione migliora il proprio rendimento (alla stessa giornata dello scorso anno vantava 15 punti, la stagione precedente 10).

Lasciamo a voi il compito di rispondere al quesito iniziale. Rimane la certezza di un campionato incerto – perdonate il gioco di parole. Da qui sino al prossimo maggio, sebbene sarà fisiologica la fuga di almeno un paio di contendenti e magari il rientro nei pronostici della Juventus, azzardare una favorita sarà complicato. Fiorentina e Napoli hanno l’Europa League, la Roma si spera possa continuare in Champions; solo l’Inter ha la testa sgombra da impegni settimanali e promette di cementare ulteriormente quella solidità che le ha permesso di vincere 7 incontri per 1-0. Mancini ha tra le mani un potenziale importante, a dispetto del profilo di “squadra operaia” che la contraddistingue nel presente.

Paradossalmente incantano di più realtà che sulla carta dovrebbero essere operaie e che invece stupiscono per qualità e risultati (già accennato del Sassuolo, aggiungiamo l’ottima Atalanta vista sabato sera a San Siro contro il consueto abulico Milan). Le vere rivelazioni, al momento, restano comunque le solite Fiorentina e Napoli. Giocano bene, pare abbiano un vero progetto a lunga scadenza e i rispettivi allenatori Sousa e Sarri hanno restituito motivazione a interpreti che ne avevano davvero bisogno (leggi: Ilicic e Higuain). Alla Roma, al netto della stracittadina conquistata ieri pomeriggio, manca invece sempre uno per far trentuno, come si usa dire: Garcia difetta in continuità – l’Europa ne è la prova più lampante – e, pur dando spesso la sensazione di essere a un niente dalla svolta, stenta a far diventare davvero il suo un top club.

Dopo la sosta dedicata alle Nazionali, il turno numero 13 sarà interlocutorio: a parte la sfida tra nobili decadute o in difficoltà, Juventus-Milan, l’Inter ospiterà il Frosinone, il Napoli sarà di scena al Bentegodi contro quel che resta del Verona, la Roma affronterà il rinato Bologna in trasferta e la Fiorentina se la giocherà nel derby regionale con l’Empoli. Le sorprese possono essere dietro l’angolo (occhio al Frosinone, la più attrezzata nella lotta per la salvezza insieme al Bologna). Il che ci farebbe tornare di nuovo alla domanda di partenza.

RISULTATI 12° TURNO SERIE A:

Verona-Bologna 0-2, Milan-Atalanta 0-0 (giocate sabato), Torino-Inter 0-1, Sassuolo-Carpi 1-0, Empoli-Juventus 1-3, Roma-Lazio 2-0, Frosinone-Genoa 2-2, Palermo-Chievo 1-0, Napoli-Udinese 1-0, Sampdoria-Fiorentina 0-2

CLASSIFICA:

Fiorentina e Inter 27, Roma 26, Napoli 25, Sassuolo 22, Milan 20, Juventus, Atalanta e Lazio 18, Sampdoria 16, Torino 15, Empoli e Palermo 14, Genoa e Chievo 13, Udinese e Bologna 12, Frosinone 11, Verona e Carpi 6

PROSSIMO TURNO (21 e 22 novembre):

Bologna-Roma, Juventus-Milan, Udinese-Sampdoria, Fiorentina-Empoli, Genoa-Sassuolo, Lazio-Palermo, Atalanta-Torino, Carpi-Chievo, Verona-Napoli, Inter-Frosinone