Kakà è del Real Madrid: la curva rossonera in lutto
Di nicolettaSei anni di contratto dal Real Madrid per il fuoriclasse brasiliano, Pallone d’oro nel 2007. L’ingaggio dovrebbe aggirarsi sui 10 milioni di euro (netti) a stagione. L’annuncio ufficiale l’ha dato Florentino Pérez alla radio spagnola.
Ricardo Kakà alla fine ha ‘sposato’ il Real Madrid, che lo ricoprirà d’oro. La firma è arrivata alle 00.16. Un quarto d’ora dopo anche il sito del Milan comunicava la notizia ringraziando il brasiliano per il contributo dato nei sei anni in cui ha vestito la maglia rossonera e vinto di tutto!
Kakà sarà presentato ufficialmente dalla società spagnola il 30 giugno. Nel cuore della notte, Kakà ha commentato il suo trasferimento nel corso di una conferenza stampa da Recife, dove è in ritiro con la sua Nazionale brasialiana in vista della Confederations Cup. Ha ricordato che il vincolo affettivo con il Milan rimarrà per sempre e che la sua decisione è stata motivata da un lato dal fatto che il Milan è in una grossa crisi finanziaria e dall’altro che nel Real Madrid si sta davvero bene (glielo ha confermato David Beckham).
La cessione di Kakà porterà nelle casse del Milan 65 milioni di euro, che serviranno a coprire il buco in bilancio della società rossonera. E’ il secondo affare più ricco nella storia del calcio, dopo i 70 milioni di euro spesi, sempre dal Real Madrid per Zidane nel 2001. Forse qualche anno fa anche Kakà avrebbe avuto un valore maggiore ma, come dire… pensiamo che si accontenterà, anche perché giocare nel Real Madrid significa automaticamente enormi entrate di denaro grazie a pubblicità, comparse come testimonial ecc. ecc.
Kakà lascerà un vuoto incolmabile tra i tifosi del Milan, che hanno provato in tutti i modi a convincerlo a restare. Ma il fascino del Real Madrid non è lo stesso del Manchester City, che pure tentò di acquistarlo a gennaio.
E ora si apre davvero la discussione su chi sostituirà: Ronaldinho, forse? In questi ultimi anni ha staccato la spina, staremo vedere se sarà in grado di scrollarsi di dosso la ruggire e ritrovare la grinta. E’ un giocatore molto diverso da Kakà: se prenderà il suo posto, sarà molto importante il lavoro dell’allenatore.
O forse il vero erede di Ricardo Izecson dos Santos Leite sarà Pato? Molto più simile a lui come gioco, anche se meno riflessivo.
Una cosa è certa: senza Kakà, per certi versi il Milan sarà più equilibrato.
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