Campionato come un Gran Premio di Formula 1

Davanti c’è l’Inter che accelera a 53, i bianconeri in sorpasso sull’Inter a -7. Insomma, a una settimana dal faccia-a-faccia tra le due squadre milanesi, il Milan frena, l’Inter scappa.

Per quanto riguarda i nerazzurri, sabato a Lecce è stata prova di forza della capolista. Un 3-0 senza storie. Mourinho comunque infuriato per il mancato rigore e l’ammonizione a Ibrahimovic aveva avuto molto da dire contro gli arbitri degli ultimi tempi: gli sembrano troppo strani – ripensando alle ultime partite – il rigore annullato giocando con il Torino, il cartellino rosso a Catania, le tre partite di squalifica ad Adriano.

Dicevamo che il Milan frena: sì, con un altro pareggio a opera della Reggina, anche se ultima in classifica, a San Siro è riuscita a mettere i brividi con Di Gennaro, tra l’altro un ex-rossonero. Poi pareggio di Kakà su rigore, ma poco dopo lo stesso Kakà è costretto a uscire per distorsione al piede sinistro. Così salterà il derby, un derby che dirà molto sulle sorti del campionato.

La Juventus ha tentato di riprendersi il secondo posto e ce l’ha fatta. A Catania non è stata una passeggiata, i bianconeri hanno sofferto, in 10 per 80 minuti con l’espulsione di Iaquinta, ma al 91′ è giunta la rete decisiva del ritrovato Poulsen. Una vittoria che vale il sorpasso.

Il posticipo tra Palermo e Napoli di ieri ha visto un 2-1 per la padrona di casa. Il Palermo in casa non perdona, è la quinta vittoria consecutiva per i rosaneri. Il Palermo supera così in classifica il Napoli in zona UEFA (35 contro 34 punti). Un Napoli che sta attraversando il periodo peggiore dell’anno, con troppe, troppe distrazioni