LEGA CALCIO A 8 – Mar Polisportiva Lazio senza rivali: BetN1 Ostia schiantata 9-0
Di SoloPallone Calcio a 8
Sosta natalizia alle spalle, riparte la Lega Calcio a 8 e con essa i Gironi di Serie A2. Chi più chi meno, dopo il canonico avvio alla pari, ognuno ha visto la propria testa di serie prendere il largo sugli avversari. Al gruppo Litorale, è la Mar Polisportiva Lazio a farla da padrone. Con la BetN1 Ostia, in palio c’è un distacco di 9 punti dall’Al Pescatore.
UN LAMPO, POI IL BUIO – Farebbe pensare il contrario andare a leggere il risultato finale, ma per almeno metà primo tempo la BetN1 si guarda bene dal mostrare remissività. I ragazzi in maglia verde sfruttano come possono gli spazi lasciati dai neri, sempre stabilmente in avanti e nella metà campo avversaria, andando a spaventare Peschechera in almeno un importante doppia occasione. Anche il gol di Supino (il primo di tanti) non sembra scalfire quantomeno le intenzioni di Boda e compagni. La BetN1 chiude a fiammate. Ma da lì in poi, è il buio.
SHOWCASE POLISPORTIVA – Rodati gli ingranaggi, la squadra del presidente Michel Maritato e di mister Fabrizio Avallone gonfia i muscoli e mostra il perché dei 19 punti in sette partite. Si scatenano i talenti che abbiamo imparato a riconoscere: Falconi corre da una parte all’altra del campo senza perdere un pallone, Bastianelli pennella e dispensa qualità al centro, Liberatore è indiavolato, Pesaresi non lascia passare neanche una mosca, e Remetti assolve alla grande il compito di sostituire per qualche minuto lo stanco Supino. Ma è proprio l’inarrestabile numero nove il motore offensivo dell’intera squadra: tiene palla, porta via l’uomo, se ne libera e va a calciare in porta con una facilità che taglia le gambe ai già poco convinti avversari.
STRAPOTERE E FRUSTRAZIONI – Il secondo tempo è una formalità. In sequenza la Mar si porta sul 5-0, arrotondando poi ulteriormente il punteggio nei minuti finali: la BetN1 non c’è più con la testa, attriti interni minano il già precario equilibrio, lo strapotere degli avversari è comprensibilmente frustrante. C’è spazio in chiusura per i bizzarri gol che porteranno la Mar su un biliardinesco 9-0, tra reti defilate sul primo palo e conclusioni a squadra praticamente ferma. Tabellino finale dice: 3 gol Supino, 3 Bastianelli, 2 Remetti, 1 Falconi.
MIGLIORE IN CAMPO | MARIANO SUPINO – Difficile scegliere il migliore, ma facile motivare la scelta una volta selezionato uno dei tanti pesi massimi in campo. Il migliore è Mariano Supino, che sblocca il match, esce, rientra, e lo chiude con una tripletta e propiziando almeno altri due gol per la Mar. Fondamentale con o senza palla, un centravanti di queste dimensioni così strettamente coinvolto nella manovra della squadra non può che essere l’ennesimo valore aggiunto di un gruppo senza rivali.
Commenta o partecipa alla discussione