Fifa: a Claudio Ranieri il Premio come miglior allenatore 2016

BRAVO RANIERI-Ha  preso una squadra di carpentieri e le ha fatto vincere la Premier. Ha creduto in un ex dilettante Vardy e gli ha fatto segnare  24 gol.
Ha sentito per anni la storia dell’eterno secondo per poi vincere su tutti a 65 anni suonati. La FIFA oggi ha eletto, Claudio Ranieri, allenatore dell’anno 2016. Orgogliosi di aver un allenatore italiano cosi preparato e idealmente  festeggiamo anche noi con lui, la sua squadra è la bellezza di questo sport.

UN PO’ DI LUI-Claudio Ranieri, tutti se lo ricorderanno quando allenava il Napoli, nella stagione 1991-92. Proveniva dal Cagliari, ove aveva disputato stagioni fantastiche, portando la squadra sarda, dalla serie C, alla serie A, in tre anni.  Il piazzamento fu un quarto posto. Quello era il Napoli del post-Maradona, il Napoli dei Zola, di un Careca sul viale del tramonto, ma capace di segnare, in quel campionato, 16 reti, di un Padovano, giovane promessa, proveniente dal Pisa, di Silenzi, lungagnone di 2 metri col vizio del goal, che però a Napoli e nel Napoli, giocò stagioni deludenti. Il primo anno di Claudio Ranieri sotto il Vesuvio fu molto positivo: la compagine azzurra, infatti, si piazzò quarta, dopo che per molto tempo era stata terza, in classifica. Poi l’anno successivo ci fu penuria di risultati con un Ferlaino indebitato, con le banche fino al collo e un Napoli, che si salvò per il rotto della cuffia, con Ottavio Bianchi, che subentrò al posto del buon Ranieri.

CARRIERA DIFFICILE-La carriera del mister poi segui vari tragitti, dall’Inghilterra (Chelsea) alla Spagna, poi nuovamente in Italia. Carriera piena di soddisfazioni e di piccole delusioni, culminata con la vittoria del suo Leicester della Premier League 2016. Un fatto epocale, unico, irripetibile.

SOTTO EGIDA DI MARADONA-A leggere il nome del vincitore nel corso del Gala di Zurigo, è stato Diego Armando Maradona. Ecco le parole del tecnico premiato:”Sono pazzo di felicità, in Inghilterra è successo qualcosa di incredibile”.