L’Italia si prepara in vista del doppio impegno contro Liechtenstein e Germania
Di Lorenzo CristalloTorna la nazionale azzurra. L’Italia, guidata dal c.t. Giampiero Ventura, si prepara in vista del doppio impegno contro il Liechtenstein, sabato 12 novembre, gara valida per la qualificazione ai mondiali di Russia 2018, per poi scendere in campo nuovamente, martedì 15 novembre, a Milano, al cospetto della Germania. Due sfide interessantissime ed importantissime che testeranno a che punto si trovi il lavoro svolto dal neo c.t.. Nella conferenza stampa, tenutasi ieri, Giampiero Ventura ha dichiarato che occorrerà affrontare con molta attenzione il Liechtenstein. Nonostante sia una compagine abbordabile e fanalino di coda nel raggruppamento, l’ex tecnico granata ci tiene a precisare che nella sfida persa contro la Spagna per 8-0, forse nessuno ricorderà che il modesto Liechtenstein fino al 60’ aveva bloccato le “furie rosse” sull’1-0 senza concedere clamorose opportunità agli avversari. Ciò sta a significare che gli azzurri dovranno scendere in campo senza sottovalutare i padroni di casa, per non incappare in sgradite sorprese. Poi per quanto riguarda l’amichevole di lusso contro la Germania, in quel caso potrebbe essere l’opportunità, per il c.t., di compiere degli esperimenti, provare nuovi calciatori e idee tattiche, nonostante si trovino ad affrontare i campioni del mondo in carica. Per il match contro il Liechtenstein potrebbe essere l’occasione per sfoderare il tanto atteso “4-2-4”, modulo ammirato nel suo Bari,stagione 2009/2010. Sulle domande riguardanti Balotelli, il commissario tecnico ha affermato di non aver nessuna preclusione nel convocare “Supermario”. Avverte i giornalisti, presenti in sala, che nei prossimi mesi ci sarà un incontro con l’attuale attaccante del Nizza al fine di gettare le basi per un suo possibile ritorno in maglia azzurra. Ventura ci tiene a precisare che per quanto riguarda Balotelli nessuno metta in dubbio le sue stratosferiche qualità tecniche, piuttosto sono stati altri gli aspetti che hanno influito negativamente sulla carriera dell’ex centravanti rossonero, a partire, ovviamente, dal suo carattere alquanto instabile. Ad oggi Balotelli sta conquistando i cuori dei tifosi del Nizza, considerando che con i suoi sei goal messi a segno, la compagine transalpina sia in testa alla Ligue 1. Sul fronte convocati hanno dato, purtroppo, forfait i vari Barzagli, bloccato da una lussazione alla spalla sinistra, riportata nell’ultima gara di campionato contro il Chievo, stop che lo terrà lontano dal rettangolo di gioco per i prossimi due mesi, Marchisio che ha avvertito un fastidio al ginocchio sinistro ed infine si è aggiunto alla lista degli indisponibili anche Gabbiadini, che nel pomeriggio di ieri ha lasciato il ritiro di Coverciano a causa di un problema di carattere muscolare. Al loro posto sono stati convocati Astori ed Izzo in difesa, Gagliardini, che sta ben impressionando con la maglia dell’Atalanta, a centrocampo ed infine in attacco prima chiamata per Gianluca Lapadula che ha vissuto due giorni dai connotati memorabili. Domenica il suo primo goal in maglia rossonera contro il Palermo e il giorno seguente l’inaspettata chiamata in azzurro. L’Italia di Giampiero Ventura cambia volto, è una nazionale giovane che fa leva per più della metà dei suoi componenti su degli under 25. Gradualmente si sta superando l’era Conte e sta prendendo piede l’idea tattica del nuovo commissario tecnico, che fin da luglio, mese della sua presentazione, dichiarò di voler ringiovanire la rosa per dare il “la” ad un discorso di prospettiva interessante e vincente facendo affidamento sui nomi nuovi che sta mettendo in evidenza il nostro campionato.
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