Nicola Sansone saluta il Sassuolo ed approda al Villarreal
Di francescodi Lorenzo Cristallo
Prosegue alacremente la campagna di rafforzamento del Villarreal, che dopo aver ingaggiato Roberto Soriano dalla Sampdoria, continua lo shooping in Italia, acquisendo le prestazioni di Nicola Sansone dal Sassuolo. Per l’ex attaccante esterno neroverde si tratta di un’operazione complessiva da 14 milioni di euro, mentre il calciatore ha firmato un contratto quinquennale da 2 milioni di euro a stagione. Sansone è stato un punto di riferimento nello scacchiere tattico di Di Francesco, rappresentando una spina nel fianco per molte difese avversarie. Abile nel dribbling, veloce nelle ripartenze ed imprendibile palla al piede, Nicola Sansone si è messo in luce in Emilia grazie alle sue doti funamboliche e allo spiccato spirito di sacrificio, risultando uno degli artefici della qualificazione al preliminare di Europa League della matricola del patron Squinzi. L’ex numero diciassette neroverde si è messo in mostra anche per una evidente abilità nei calci da fermo, riuscendo a trafiggere portieri di caratura internazionale come Gigi Buffon. Prima di approdare in Spagna, ha ritenuto giusto, scrivere una lettera per ringraziare tutto lo staff tecnico del Sassuolo, con mister Di Francesco in primis, i suoi oramai ex compagni di squadra, il presidente Squinzi e tutti i tifosi neroverdi che lo hanno sostenuto ed incitato in questi anni, diventando un calciatore affermato e famoso. Definisce il periodo trascorso in Emilia, con la maglia del Sassuolo, il migliore della sua carriera e tale ricordo rimarrà incancellabile nella sua mente, portando con sé, in Spagna, quanto di buono fatto con la Di Francesco’s band. Il club neroverde, nel frattempo, dopo aver salutato Sansone, non resterà immobile, ma tenterà l’assalto verso qualche calciatore che possa rafforzare il reparto d’attacco. Un’ipotesi suggestiva è quella riguardante il “papu” Gomez, anche se l’Atalanta non sembra disposta a privarsi del suo talento di spicco, a seguire vi sono i nomi di Pucciarelli dell’ Empoli, Babacar della Fiorentina e Matri del Milan. Con quest’ultimo, il tecnico abruzzese potrebbe optare per una soluzione tattica molto particolare, ossia con Berardi e Defrel ad agire ai lati della punta centrale che sarebbe proprio l’attaccante rossonero, che garantirebbe goal ed esperienza in massima serie. Riavvolgendo la carriera di Nicola Sansone, il calciatore nasce in Germania, a Monaco di Baviera nel 1991, da una famiglia di emigranti campani. Calcisticamente muove i primi passi con le categorie giovanili del Bayern Monaco, senza mai debuttare in prima squadra. Da svincolato, nell’estate del 2011, passa al Parma, il quale lo gira in prestito al Crotone. Con i calabresi disputa un buon campionato di serie B, giocando 35 partite, impreziosite da 5 goal. Nel 2012 torna tra le fila dei ducali, disputando una stagione e mezza, collezionando complessivamente 45 presenze e 8 goal, risultando ,in campionato, una bestia nera per le prime della classe, visto che nell’anno di grazia 2012-2013 tra le sue vittime comparirono la Juventus, il Milan, l’Inter e il Napoli. Nel gennaio del 2014 resta sempre in Emilia ma si trasferisce a Sassuolo. Con il club del patron Squinzi diventa fin da subito una pedina fondamentale nello scacchiere di Di Francesco, il quale gli cuce addosso il ruolo di esterno d’attacco, mansione che più gli si addice. Con i neroverdi disputa, in due anni e mezzo, 88 partite, siglando 20 goal. Numeri importanti che gli permettono di esordire in nazionale, nel giugno del 2015, nell’amichevole persa contro il Portogallo per 0-1. Sansone continuerà a mostrare la sua classe e le sue giocate, in Spagna, dove il “sottomarino giallo” è pronto a partire a razzo nella Liga, parlando sempre più italiano.
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