Italia-Uruguay 3-0: buon test in vista del Liechtenstein
Di Emanuele SaccardoItalia – Uruguay 3-0 (1-0)
7′ aut. Gimenez (U), 83′ Eder (I), 92′ rig. De Rossi (I)
L’amichevole di lusso tra Italia e Uruguay andata in scena ieri sera all’Allianz Riviera di Nizza, ha regalato buone indicazioni e sensazioni positive al c.t. azzurro Ventura. Il rotondo 3-0 con cui De Rossi & Co. hanno regolato la squadra di Tabarez (priva, va sottolineato, di Cavani e Suarez), è il miglior viatico per la sfida da 3 punti in programma domenica sera a Udine contro il Liechtenstein. Senza dubbio è stato un ottimo test per l’Italia, chiamata a non disperdere la concentrazione dei singoli interpreti sul finire di una stagione lunga e logorante per molti di loro.
Ha dunque convinto la tenuta atletica e mentale, ha convinto il 4-2-4 di Ventura. Il c.t. ha dato un’altra chance a Donnarumma (alla quarta presenza), che ha vissuto una serata assolutamente tranquilla da spettatore non pagante; in difesa, accanto alla coppia centrale Barzagli-Bonucci, hanno convinto anche Darmian e Spinazzola, il secondo tra i migliori in campo. In mezzo l’esperienza di De Rossi (autore del 3-0 su rigore) e Marchisio, quest’ultimo unica nota stonata della serata per colpa dell’ennesimo guaio fisico di un’annata tribolata (noie muscolari per il centrocampista della Juventus); davanti il duo Belotti-Immobile, supportati sulle ali dalla verve di Insigne e Candreva. A parte Bernardeschi (prova sottotono per il giocatore della Viola), chi è subentrato ha dimostrato che le alternative non mancano: El Shaarawy, Gabbiadini ed Eder (suo il raddoppio) hanno ribadito di poter essere utili alla causa Azzurra.
L’Italia dunque attende l’ultima partita ufficiale della stagione, teatro per l’occasione sarà la Dacia Arena di Udine. Contro il Liechtenstein sarà indispensabile una prova intensa e, possibilmente, ricca di gol. Nel Gruppo G, infatti, Italia e Spagna sono appaiate a 13 punti, ma gli iberici restano al momento primi per la miglior differenza reti (+17 a +9). In vista dello scontro diretto del prossimo 2 settembre, ipotizzando un pari in casa delle Furie Rosse, la nostra Nazionale ha la necessità imprescindibile di travolgere il Liechtenstein con quante più reti possibili. L’alternativa sarebbe imporsi, senza se e senza ma, in Spagna. Non facile, ma l’Italia che Ventura sta plasmando potrà magari sorprenderci.
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