Il c.t. Ventura carica l’ambiente in vista del playoff contro la Svezia

Italia al bivio. Settimana decisiva per gli azzurri che saranno chiamati ad affrontare la Svezia nello spareggio playoff per accedere alla fase finale dei Mondiali di Russia 2018. La gara d’andata si disputerà a Stoccolma, venerdì 10 novembre, mentre il match di ritorno si giocherà nella maestosa cornice di San Siro, a Milano, lunedì 13 novembre. Per quanto concerne questa gara, sono stati venduti 65.000 tagliandi, motivo per cui ci si attende uno stadio colorato d’azzurro pronto a sostenere i nostri beniamini in quest’ultimo passaggio determinante ed obbligato prima di vedere spalancate le porte dell’eden in compagnia delle migliori nazionali presenti nel panorama calcistico. Per questa occasione, il c.t. Ventura ha convocato 27 elementi, con le novità, rispetto al recente passato, di Jorginho e Zaza oltre ai ritorni graditi di Florenzi, Belotti, Verratti e De Rossi, assenti nei precedenti impegni contro Macedonia ed Albania. Nella giornata di ieri, il gruppo azzurro ha sostenuto un solo allenamento, nel pomeriggio, svolgendo qualche esercizio defaticante all’interno della palestra presente nel centro federale di Coverciano. Per quanto concerne il modulo tattico che utilizzerà il nostro commissario tecnico per fronteggiare la compagine scandinava, ancora non è chiaro, nell’arco di questi giorni che precederanno la gara d’andata con la Svezia, il quadro, in tal senso,sarà molto più nitido, anche se appare piuttosto probabile che il nostro c.t. metta in soffitta il “4-2-4” non pienamente convincente. Come detto, tra i calciatori convocati, suscitano molto interesse le chiamate di Jorginho e Zaza. Il centrocampista italo-brasiliano, corteggiato anche dal commissario tecnico carioca Tite, sta disputando una stagione di altissimo livello nel Napoli e potrebbe rappresentare una pedina imprescindibile in caso di centrocampo a tre, così come è apparsa inevitabile la convocazione di Zaza, con l’attaccante lucano protagonista con la maglia del Valencia, in quanto abbia siglato ben nove centri in undici presenze nella Liga spagnola, numeri che lo incoronano tra i migliori attaccanti presenti in Europa. Nel frattempo, il commissario tecnico Giampiero Ventura, nel primo pomeriggio di ieri ha intrattenuto una conferenza stampa in cui ha sottolineato l’importanza della sfida contro la Svezia, rimarcando la voglia imprescindibile di accedere alla fase finale dei Mondiali, dimostrando sicurezza e determinazione nel raggiungere tale obiettivo fondamentale. A seguire non ha lesinato alcuni passaggi in cui ha citato i nomi di Zaza e Jorginho, novità all’interno del gruppo azzurro. Questo un estratto delle dichiarazioni principali rilasciate dall’ex allenatore granata: “Se posso vorrei semplicemente fare l’Italia. Quella che c’è sempre stata ogni volta che ha dovuto giocarsi qualcosa di importante. Zaza è cresciuto mentalmente dopo l’esperienza in Inghilterra e ora è al top in Spagna, molto meglio rispetto all’Europeo. Jorginho mi consente di cambiare modulo: scelta tecnica e non politica”. Sulle condizioni fisiche di Immobile, il quale ha riscontrato un fastidio muscolare durante la scorsa settimana, Ventura ha affermato: “Meno male che Ciro non ha giocato (in quanto Lazio-Udinese sia stata rinviata per impraticabilità del campo). Questo è comunque l’ultimo dei problemi”. Infine per quanto concerne una panoramica generale sul calcio italiano, queste le parole di Giampiero Ventura: “Sta vivendo un periodo particolare, una volta c’erano i blocchi ora al massimo abbiamo tre giocatori per squadra. Sappiamo come vanno le cose e per questo abbiamo iniziato un discorso più ampio come dimostrano le convocazioni di Verdi o Pellegrini”.