Ostacolo Chievo per una Juventus famelica e determinata

Prosegue la preparazione, nel quartier generale di Vinovo, della Juventus in vista della ripresa del campionato. Sabato, alle ore 18, i bianconeri apriranno il sipario sulla terza giornata, disputando l’anticipo contro il Chievo. Massimiliano Allegri sta ritrovando gradualmente l’organico al completo. Nella giornata di domani si aggregherà al resto del gruppo Andrea Barzagli, così come i vari Dybala, Cuadrado ed Alex Sandro che faranno ritorno dal Sudamerica. Nel frattempo, la Vecchia Signora, nel pomeriggio di ieri ha effettuato un test di cinquantacinque minuti al cospetto del Chieri, compagine che milita nel campionato nazionale dilettanti. La Juventus si è imposta per 5-0 grazie ad una tripletta del “pipita” Higuain, rimasto a Vinovo non essendo stato convocato dal c.t. dell’Argentina, Sampaoli, in vista delle due gare disputate dall’Albiceleste contro Uruguay e Venezuela,mentre le altre reti portano le firme di Pjanic e Bernardeschi. Per quanto riguarda la probabile formazione che dovrebbe scendere in campo all’Allianz Stadium, il tecnico livornese, stando a quanto visto durante questi giorni, dovrebbe affidarsi al collaudato “4-2-3-1” apportando alcune novità significative rispetto all’ultimo match disputato contro il Genoa. Sulla trequarti dovrebbe esserci dal primo minuto, sul fronte di destra, Douglas Costa, che in queste due settimane ha lavorato costantemente sotto gli ordini di Allegri, così come centralmente potrebbe avere la sua chance dal primo minuto Bernardeschi al posto di Dybala, al fine di preservare la “Joya” in vista della delicata sfida di Champions League, in programma martedì 12 settembre al “Camp Nou”, con il Barcellona. Sulla mediana, invece, l’allenatore bianconero ha provato il duo Matuidi-Bentancur, è questa potrebbe essere una curiosa soluzione tattica da utilizzare al cospetto dei clivensi. Novità anche in difesa dove il neo arrivato Howedes potrebbe debuttare al centro del reparto in compagnia di Rugani, visto che Chiellini è ancora fermo ai box a causa del problema riscontrato al polpaccio destro durante il raduno con la Nazionale azzurra. I bianconeri si preparano ad un mese di settembre colmo di impegni, in cui bisognerà immediatamente imprimere la marcia giusta per non perdere terreno né in campionato né tantomeno in Champions, quest’ultimo, obiettivo nemmeno poi tanto nascosto da parte della dirigenza juventina. Nei prossimi ventuno giorni, la banda di Allegri affronterà oltre al Chievo e al Barcellona, come detto, anche Sassuolo, Fiorentina e Torino in serie A, l’Olympiacos in Champions per poi chiudere questo primo tour de force significativo con l’Atalanta. Tutte sfide che si preannunciano entusiasmanti e per nulla banali, in cui bisognerà dimostrare la propria forza, la propria compattezza, il giusto grado di determinazione e convinzione per ribadire la leadership in Italia, mostrando, altresì, i muscoli all’estero, provando a fare meglio rispetto a quanto compiuto nella passata stagione, in cui è mancata solo la ciliegina sulla torta, a causa della finale persa in malo modo a Cardiff.