L’Inter si prepara in vista della Spal e Karamoh si presenta
Di Lorenzo CristalloL’Inter corre e suda sul terreno di gioco del “Suning Training Center” di Appiano Gentile per preparare al meglio la sfida di domenica, alle 12:30, contro la rivelazione Spal. I nerazzurri sono reduci da due confortanti vittorie in altrettante giornate di campionato, rifilate ai danni di Fiorentina e Roma, così come gli estensi, metteranno piede a San Siro, avendo in cassaforte quattro punti, frutto del pareggio esterno ottenuto all’Olimpico contro la Lazio e del successo, al fotofinish, al “Paolo Mazza” con l’Udinese. Luciano Spalletti, piano piano, vedrà il suo gruppo nutrirsi della presenza dei vari nazionali sparsi per il mondo, gli ultimi ad aggregarsi al resto della squadra saranno i sudamericani che faranno ritorno a Milano non prima di domani mattina. Per quanto riguarda l’undici che scenderà in campo contro i biancazzurri guidati da Leonardo Semplici, il tecnico di Certaldo appare intenzionato a confermare il “4-2-3-1” apportando alcune novità rispetto al trionfo ottenuto contro la Roma. Sulla mediana potrebbe giocare dal primo minuto Gagliardini, nonostante non avesse brillato particolarmente al cospetto dei giallorossi. L’ex atalantino dovrebbe essere preferito a Vecino, reduce da un viaggio transoceanico. Così come sulla trequarti confermati i vari Candreva e Perisic, nel ruolo centrale a ridosso della punta Icardi, Joao Mario dovrebbe partire dall’inizio a discapito di Brozovic. In difesa, invece, è il turno di Dalbert, al debutto dal primo minuto al posto di Nagatomo, mentre D’Ambrosio agirà sul versante di destra. Centralmente confermata la coppia Skriniar-Miranda, con quest’ultimo che non ha riportato nessun danno alla testa dopo lo scontro aereo, in nazionale, con il suo compagno di squadra carioca Alisson. Nel frattempo, nella giornata di ieri, il neo acquisto Yann Karamoh, giunto nell’ultima data utile della finestra di mercato estiva, ha rilasciato importanti dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport, parlando degli obiettivi da conseguire in nerazzurro, citando anche i club interessati a lui, a cui però non ha voluto dare ascolto,avendo solo l’Inter nella sua mente. Queste le sue parole: “Mi volevano Monaco, Lione e Paris Saint Germain, io però ho voluto solo e sempre l’Inter. Non vedo l’ora di scendere in campo a San Siro con la maglia nerazzurra. A chi mi ispiro? Neymar, Quaresma e Dybala in quanto a qualità nel dribbling, velocità e predilezione del gioco sulla fascia”. Il franco-ivoriano, classe 1998, ha poi aggiunto: “E’ vero che in Italia è molto dura, in Francia non ero abituato a lavorare in questo modo. Ma per me è un bene perché è un nuovo calcio, spero di migliorare tanto. Sono arrivato in una nuova squadra, è importante sapere che puntano su di me. Il Psg si aspettava da me ulteriori passi avanti. L’Arsenal ha invece contattato i miei agenti per avermi subito. C’è stato l’interesse del Monaco e del Lione ma avevo già deciso di venire qui”. Dalle prime dichiarazioni rilasciate, il giovane Karamoh appare alquanto determinato e convinto della scelta effettuata, così come determinati e convinti delle potenzialità dell’Inter saranno gli oltre 50.000 spettatori che riempiranno San Siro, nel lunch match di domenica contro la Spal, al fine di sostenere Icardi e compagni in questo inizio di stagione che appare alquanto scoppiettante.
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