Champions: il Barcellona agguanta una finale che sembrava persa

E’ finita più che male per il Chelsea: i Blues ormai assaporavano la rivincita della finale di Champions League contro il Manchester United. E invece no; pur essendo in casa, in vantaggio di un gol e di un uomo, i londinesi si sono fatti raggiungere al 92′ da una rete di Iniesti e quindi battere da un Barcellona assolutamente sottotono, in una delle serate più opache della sua stagione.

Poi la serata è diventata magica per i catalani, con scene di esultanza sfrenata, mentre dall’altra parte i giocatori accerchiavano il mediocre arbitro norvegese Ovrebo con manate, insulti e minacce (la rissa nella foto) che avranno sicuramente delle conseguenze disciplinari – specie per Drogba e Hiddink. Ma tutti al loro posto avrebbero contestato pesantemente, soprattutto per la svista di un rigore non concesso nonostante il tocco di mano del difensore Piquet in piena area catalana.

Nel complesso comunque la partita è stata mediocre, impreziosita solo dal bellissimo gol di Essien dopo 8 minuti. Questo gol forse ha illuso il Chelsea, che sicuramente non si aspettava la doccia fredda finale dell’1-1.

Ora ci attende la sfida stellare – il 27 maggio allo stadio Olimpico di Roma – quella che tutti aspettavano: Barça contro Manchester United, ovvero Messi contro Cristiano Ronaldo.