La Juventus supera l’esame Celtic: ora i quarti di finale
Di Emanuele SaccardoNessuna sorpresa, pronostico rispettato. La Juventus vince la sesta gara consecutiva in Champions League, Buffon mantiene l’imbattibilità nella competizione (giunta a 497 minuti), Conte riporta la Vecchia Signora tra le otto squadre più forti d’Europa dopo otto anni. L’armata bianconera regola il Celtic Glasgow con un inglesissimo 2-0, non senza qualche brivido, specialmente nella prima frazione.
E’ infatti la compagine scozzese a partire forte e non potrebbe essere altrimenti, viste le tre reti da rimontare. Nei venti minuti iniziali la formazione schierata da Lennon spinge, pressa alta costringendo Pirlo e Vidal a disimpegni pericolosi nella propria trequarti. Buffon si sbraccia, richiama all’ordine i suoi (soprattutto Peluso, apparso troppo timoroso nella prima parte di gara e sostituito allo scoccare dell’ora di gioco) ma nel complesso non corre pericoli.
Nel momento migliore degli ospiti arriva il sigillo che stende le speranze biancoverdi: Matri è lesto a ribadire in gol una corta respinta del portiere, dopo un velenoso rasoterra di Quagliarella. Secondo centro in Champions per lui, dopo quello dell’andata. Partita in ulteriore discesa, impreziosita da una super parata di Buffon, che alza sulla traversa un pallone reso insidioso da una deviazione.
Nel secondo tempo giunge anche la marcatura di Quagliarella, sempre incisivo quando viene chiamato in causa dal proprio tecnico (non partiva titolare da fine gennaio e dal 3 febbraio non saggiava il campo). Missione compiuta dunque, e chissà che la Juventus non possa essere davvero la mina vagante del torneo. L’ultima volta che un’italiana eliminò negli ottavi il Celtic, arrivò poi all’atto conclusivo e alzò la coppa. Era il Milan del 2007: potrebbe portare fortuna.
JUVENTUS – CELTIC GLASGOW 2-0 (and. 3-0, tot. 5-0)
23′ Matri (J), 65′ Quagliarella (J)
Juventus: Buffon; Barzagli, Marrone, Bonucci; Padoin, Vidal (66′ Isla) , Pirlo (68′ Giaccherini), Pogba, Peluso (59′ Asamoah); Matri, Quagliarella. A disp. Storari, Chiellini, Giovinco, Vucinic. All. Conte.
Celtic: Forster; Matthews (52′ Forrest), Wilson, Wanyama (46′ Ambrose), Izaguirre; Samaras, Kayal, Ledley, Mulgrew; Commons (72′ Nouioui); Hooper. A disp.: Zaluska, McGeouch, Stokes, Fedor. All. Lennon.
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