18° turno: Juve e Inter che carattere, Napoli e Fiorentina in scia
Di Emanuele SaccardoInter e Juventus, vecchia storia: l’una che rincorre l’altra, a fasi o stagioni alterne. Niente di nuovo, a parte l’Anno Domini di riferimento. Già, perché è iniziato da una manciata di giorni il 2016, eppure quella vecchia storia in “bianconerazzurro” non è cambiata. Solo che nel mezzo ci sono Napoli e Fiorentina, due squadre che non sembrano minimamente intenzionate a mollare il colpo. Un gradino sotto si scorge ciò che resta della Roma: anche per i giallorossi nulla pare mutato rispetto al 2015; i punti di distacco dalla vetta sono 6, ma a ben guardare sembrano molti di più.
Insomma, nella calza della Befana c’è quello che ci si aspettava di trovare: dolci (punti) per Inter, Juventus, Napoli e Fiorentina, carbone per la Roma. E soprattutto per il Milan – ma questa è un’altra storia, parecchio brutta, che avrà certo uno strascico al prossimo turno per via dello scontro diretto dell’Olimpico proprio contro Garcia e soci. In cima alla Serie A 4 Clubs, racchiusi in soli 3 punti. Tra una settimana giungeremo al giro di boa della corsa scudetto: la cabala e la tradizione vogliono che, nella maggior parte dei casi, chi si laurea campione d’inverno si fregi alla fine del tricolore. Per questa ragione, crediamo, dalle parti della Pinetina i tesserati e i tifosi dell’Inter staranno già facendo i debiti scongiuri. Scaramanzia a parte, la lunga strada verso il titolo appare quanto mai incerta.
Possiamo tentare si sbilanciarci con qualche pronostico, ma sarebbe un esercizio velleitario. Meglio analizzare la fotografia del presente, partendo naturalmente dalla capolista. L’Inter, dopo il regalo di Natale fatto alla Lazio prima della sosta, contro l’Empoli ha ripreso la sua marcia: per la nona volta in questo campionato ha portato a casa la vittoria con il minimo scarto. Un 1-0 che racconta la solita storia, ovvero sia Inter spesso non bella ma dannatamente cinica. Poco importa che a margine di quel 50% di successi basici ci siano le dolorose battute d’arresto patite proprio con Napoli e Fiorentina: alla fine, i titoli si portano a casa soprattutto raccogliendo fieno in provincia. E poi Mancini ha ritrovato forse in via definitiva Icardi, che con la rete del Castellani ha raggiunto quota 8 centri. Pochini, direte, per uno come lui. Ma se contestualizzati nei 12 tiri totali verso le porte avversarie, diventano tanta roba.
Anche la Juventus, quarta forza del torneo alle spalle di partenopei e gigliati, ha riaperto la fortunata e premiata ditta “Dybala e soci”. Nel 3-0 bianconero maturato contro il povero Verona, l’argentino ha mandato a referto la rete numero 9 del suo straordinario primo scorcio di storia juventina: nemmeno Del Piero fece meglio di così al suo esordio con la Vecchia Signora. Se Dybala non sta facendo rimpiangere né Tevez né – forse – Pirlo, l’intero gruppo guidato da Allegri ha già visto sbiadire il ricordo del difficile inizio stagionale. La Juve ha centrato ieri la vittoria consecutiva numero 8 del torneo, piazzandosi a sole 3 lunghezze dall’Inter. Una difesa, quella bianconera, tornata impermeabile e un reparto avanzato nel quale pur cambiando l’ordine degli attaccanti il risultato non muta: se non c’è Mandzukic, c’è Zaza. Il solo adombrato pare Morata, ma Allegri si fida di lui e l’annata è ancora parecchio lunga.
Infine una postilla veloce su Napoli e Fiorentina, le splendide seconde che, in virtù di cotanta bellezza, quasi non fanno più notizia. Da luglio Sarri e Sousa viaggiano in simbiosi, nella buona e nella cattiva sorte. Dai dubbi alla consacrazione – mista allo stupore di chi non conosceva il valore e l’abnegazione dei due tecnici -, fino al sogno di uno scudetto tutt’altro che impossibile. Due piazze che sognano grazie ai profili di Higuain e Insigne da un lato, Kalinic e Ilicic dall’altro. Due piazze che hanno salutato il 2016 allo stesso modo in cui diedero l’addio al 2015: vincendo e convincendo, ieri rispettivamente con Torino e Palermo. Beh, insomma: benvenuti nel nuovo anno.
RISULTATI 18° TURNO SERIE A:
Genoa-Sampdoria 2-3 (giocata martedì), Udinese-Atalanta 2-1, Milan-Bologna 0-1, Palermo-Fiorentina 1-3, Chievo-Roma 3-3, Lazio-Carpi 0-0, Sassuolo-Frosinone 2-2, Juventus-Verona 3-0, Empoli-Inter 0-1, Napoli-Torino 2-1
CLASSIFICA:
Inter 39, Napoli e Fiorentina 38, Juventus 36, Roma 33, Milan e Sassuolo* 28, Empoli 27, Lazio, Atalanta e Udinese 24, Chievo e Sampdoria 23, Torino* e Bologna 22, Palermo 18, Genoa 16, Frosinone 15, Carpi 11, Verona 8
*una gara da recuperare
PROSSIMO TURNO (9 e 10 gennaio):
Carpi-Udinese, Fiorentina-Lazio, Roma-Milan, Inter-Sassuolo, Verona-Palermo, Atalanta-Genoa, Frosinone-Napoli, Bologna-Chievo, Torino-Empoli, Sampdoria-Juventus
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