La Roma s’inchina: Bayern agli ottavi (con Psg, Barça e Porto)

La verità sta tutta nelle parole di Daniele De Rossi, pronunciate a bordo campo dopo il 2-0 del Bayern Monaco sulla sua Roma: sono più forti di noi. Una presa di coscienza maturata dopo il pesantissimo 1-7 dell’Olimpico di due settimane fa, confermata dalla gara di ieri all’Allianz Arena: i panzer di Guardiola sono pressoché inarrestabili, anche quando partono in sordina come accaduto contro i giallorossi.

Senza Totti relegato in panchina e con l’infermeria piena (cui si è aggiunto Florenzi, uscito anzitempo e malconcio), Garcia è riuscito a schierare comunque una squadra in grado di tenere a bada il Bayern almeno nella prima mezz’ora. Atteggiamento più prudente rispetto all’andata – con una linea a 6 in fase di non possesso – che sembrava poter imbrigliare Ribery e compagni per tutto l’arco del match.

Non è mai chiaro se a mantenere l’equilibrio del risultato, in certi casi, siano più i meriti di chi difende o l’atteggiamento rilassato di chi sa di essere superiore; sta di fatto che quando il Bayern decide di accelerare, specialmente sulle corsie esterne, il tasso tecnico fa la differenza e porta sovente al gol. Le due reti firmate Ribery e Goetze sono infatti frutto di due sviluppi partiti da sinistra, rispettivamente con l’incontenibile Alaba nel primo tempo e Lewandowski nella ripresa. In mezzo la Roma ha tentato di contenere i danni e di affondare il colpo in contropiede quando possibile, ma ha trovato sulla propria strada il muro invalicabile eretto da Neuer, straordinario nel finale sulla doppia conclusione Gervinho-Naingollan.

Era in preventivo raccogliere poco o niente contro i campioni di tutto diretti dal maestro Guardiola; la classifica del girone non fa sicuramente sorridere Garcia e i suoi, ma il concomitante successo del Cska sul Manchester City lascia aperta la porta della qualificazione agli ottavi (già raggiunti dai tedeschi). La Roma si ritrova a quota 4 punti a braccetto dei russi, oltretutto con la stessa differenza reti ma con il vantaggio nello scontro diretto. La trasferta di Mosca e lo scontro casalingo con i Citizens saranno naturalmente determinanti.

Sugli altri fronti salutano il passaggio anticipato del turno anche Psg, Barcellona e Porto. I francesi, con il minimo sforzo come all’andata, si sbarazzano dell’Apoel grazie al gol-lampo di Cavani e guadagnano gli ottavi anche senza Ibrahimovic, alle prese da un mese con una fastidiosa tallonite. I blaugrana, reduci da due sconfitte consecutive nella Liga, soffrono la velocità e l’intensità dell’Ajax ma la spuntano per merito della doppietta di Messi: la Pulce affianca così Raul in cima alla classifica dei marcatori assoluti della competizione (71 reti), scavalcando la nemesi Cristiano Ronaldo. I lusitani invece, con il 2-0 messo a referto nella tana dell’Athletic Bilbao, festeggiano l’approdo al turno successivo condannando contestualmente i baschi ad una cocente uscita di scena (1 solo punto raccolto in 4 partite). Gli spagnoli tengono acceso il lumicino che fa rima con Europa League, sperando che alle nostre due italiane non tocchi in sorte lo stesso destino.

RISULTATI GARE 4° TURNO (5/11):

GRUPPO E:

Bayern M. – Roma 2-0 (37′ Ribery, 64′ Goetze)

Manchester C. – Cska M. 1-2 (2′ e 34′ Doumbia [C], 8′ Touré [M])

CLASSIFICA: Bayern M. 12*, Roma e Cska M. 4, Manchester C. 2

GRUPPO F:

Psg – Apoel N. 1-0 (1′ Cavani)

Ajax – Barcellona 0-2 (36′ e 76′ Messi)

CLASSIFICA: Psg 10*, Barcellona 9*, Ajax 2, Apoel N. 1

GRUPPO G:

Sporting L. – Schalke 4-2 (17′ aut. Slimani [S], 26′ Sarr [S], 52′ Jefferson [S], 72′ Nani [S], 88′ Aogo [Sc], 91′ Slimani [S])

Maribor – Chelsea 1-1 (50′ Ibrahimi [M], 73′ Matic [C])

CLASSIFICA: Chelsea 8, Schalke 5, Sporting L. 4, Maribor 3

GRUPPO H:

Shakhtar D. – Bate B. 5-0 (19′ Srna, 48′ Texeira, 58′ rig, 83′ e 93′ L. Adriano)

Athletic B. – Porto 0-2 (56′ Martinez, 73′ Brahimi)

CLASSIFICA: Porto 10*, Shakhtar D. 8, Bate B. 3, Athletic B. 1

* qualificate agli ottavi di finale