Juventus: dalla finale shock all’arrivo di Schick
Di Lorenzo CristalloI bianconeri dopo il naufragio di Cardiff, con il pesante ko rimediato in finale di Champions League ad opera del Real Madrid, tornano al lavoro per allestire una rosa ulteriormente competitiva sia in Italia che all’estero. Il primo nome in agenda del direttore generale Marotta e del d.s. Paratici è quello di Patrik Schick. Il giovane attaccante ceco, classe 1996, dovrebbe essere il primo tassello della Juve del futuro. Stando alle dichiarazioni del presidente blucerchiato, Massimo Ferrero, il club di corso Galileo Ferraris sia l’unico a poter soddisfare le sue esigenze economiche, versando la cifra di 25 milioni di euro, quale clausola rescissoria che pende sul calciatore. Resta da vedere se Schick resti un altro anno sotto l’ombra della Lanterna oppure approdi subito a Torino. A quanto pare i bianconeri intendano mettere immediatamente a disposizione di mister Allegri l’aitante calciatore natio di Praga, in modo da rafforzare il reparto avanzato, potendo annoverare un vice-Higuain all’altezza della situazione. Nella stagione appena conclusa, l’attaccante blucerchiato ha evidenziato doti fisiche e tecniche sublimi, rappresentando quanto di meglio la new generation calcistica europea possa offrire. Numeri alla mano, Schick, ha realizzato undici goal in campionato su ventinove presenze e due in coppa Italia, palesando un feeling ben collaudato con le difese avversarie. Anche la Juventus è stata una sua vittima, avendo realizzato la rete della Samp, nel 4-1 rimediato allo Stadium. Tra l’altro, dal ritiro della nazionale ceca, il centravanti doriano ha rilasciato importanti dichiarazioni al sito isport.blesk.cz, affermando: “Non posso dire niente, tutto è in fase di negoziazione. Juventus? È possibile che ci sia un accordo prima del match con la Norvegia (in programma sabato), ma è difficile da dire. Tutto è in fase di negoziazione, ci sono anche altre opzioni. Non so ancora nulla di definitivo”. Il centravanti ha poi aggiunto: “Ibrahimovic è il mio modello fin dall’infanzia ma un altro come lui non esiste. Ho vent’anni e credo ancora di migliorare. Alla Sampdoria l’esperienza è bellissima, sono contento che siamo riusciti a raggiungere i nostri obiettivi”. L’arrivo di Schick potrebbe iniziare ad accontentare Massimiliano Allegri che ha chiesto alla dirigenza un attento rafforzamento della rosa per compiere quell’ulteriore passo verso la gloria. Parlando proprio del tecnico juventino, pare che nelle scorse ore il Paris Saint Germain abbia proposto un contratto all’allenatore livornese sulla base di otto milioni di euro a stagione. Ma più realisticamente Allegri discuterà con la dirigenza bianconera per un prolungamento sino al 2020 del suo contratto con il club di corso Galileo Ferraris, con annesso ritocco dell’ingaggio. Spostando, invece, le attenzioni sul ruolo del portiere, considerando che Buffon pare abbia lasciato intendere, in più di un’occasione, di voler smettere di giocare nel 2018, Marotta e Paratici sono alla ricerca di un elemento che riesca a sostituirlo degnamente, e stando alle ultime indiscrezioni, pare siano aumentate le quotazioni di Szczesny che difficilmente verrà riscattato dalla Roma, con l’Arsenal intenzionata a monetizzare sulla sua cessione piuttosto che trattenerlo in rosa. Il portiere polacco potrebbe essere l’uomo giusto per dare il via al dopo-Buffon.
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